Mancini: “70 a 20 per il Napoli? Non direi, io l’ho vista così. C’è punto debole…”

Contro il Napoli per riaprire ogni discorso, ma l'Inter di Roberto Mancini ci riesce a metà, riacciuffando in extremis il doppio svantaggio, I nerazzurri riprendono il Napoli e tengono vive le speranze di una qualificazione in Europa. Queste le parole del tecnico jesino alla Domenica Sportiva

Avete lasciato 70 minuti al Napoli...

"Vi fate condizionare dal risultato, se guardate bene la partita vedete che non è vero che il Napoli ha giocato 70 minuti e noi 20. Chiaro che dobbiamo migliorare sotto tanti punti di vista, non possiamo concedere tutti questi spazi al Napoli e bisogna fare meglio nella fase difensiva di tutta la squadra. Poi Ognuno la vede a proprio modo. Negli ultimi 5 minuti non dovevamo accontentarci, dovevamo provare a vincerla e anche in questo abbiamo sbagliato".

Tutto è cambiato col 4-2-3-1?

"Non dipende dall’assetto tattico. Dobbiamo lavorare sugli errori che abbiamo commesso".

Tanti passaggi errati e una solidità difensiva da rivedere

“Sbagliamo troppi appoggi, è il nostro punto debole. Comunque sono soddisfatto perché a Napoli abbiamo cercato sempre di giocare. Dobbiamo sbagliare di meno, perché la maggior parte delle occasioni dei nostri avversari deriva da nostre leggerezze".

Loro hanno avuto sei o sette palle gol...

"Le palle gol non le ha create solo il Napoli, forse avete memoria corta. Comunque diventeremo una squadra che difenderà benissimo, senza cambiare il nostro modo di giocare. Noi dobbiamo continuare a lavorare e migliorare sotto l’aspetto tecnico".