primo piano

Mancini: “E’ ora di sparigliare tavolo con squadra da scudetto. Fpf e Yaya…”

Alla vigilia della partita con la Lazio, Roberto Mancini ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Appiano Gentile.  FcInter1908.it vi riporta live le sue parole: -Alti e bassi di alcuni giocatori che commettono anche...

Simona Castellano

Alla vigilia della partita con la Lazio, Roberto Mancini ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Appiano Gentile. 

FcInter1908.it vi riporta live le sue parole:

-Alti e bassi di alcuni giocatori che commettono anche errori imperdoabili, come ti orienti? Mancano dei leader?

Dobbiamo continuare a lavorare, se la difesa è migliorata è perché abbiamo lavorato, nonostante gli errori. Questa è la strada giusta, la strada su cui bisogna andare per migliorare. A volte errori gravi che non dovrebbero accadere, l'unico modo per migliorare è lavorare al massimo, non c'è un'altra strada. 

-Vidic confermato? Thiago Motta?

Vidic è un giocatore esperto che sta facendo molto bene in questo periodo. E' cresciuto molto, ha trovato la condizione, ha giocato per 10 anni nel Manchester. Ha esperienza. Motta è del Psg, non è in scadenza, ha fatto la storia dell'Inter, ma è del Psg. 

-Perché Dybala dovrebbe preferire l'Inter?

Non so. Sono tutti grandi club, può capitare che un anno non si giochi la Champions, ma credo sia una casualità in questo momento. Touré è un grande giocatore, tante squadre lo vogliono, non so dove andrà e sulla abse di quali motivazioni sceglierà il suo club. 

-Dnipro a un passo dalla finale di Europa League... Rammarico?

L'Europa League è questa, abbiamo preso la peggiore squadra nel peggiore momento, il Wolfsburg che stava facendo molto bene. Il Dnipro ha preso sorteggi abbastanza facili per arrivare in semifinale, l'Inter aveva le qualità per arrivare in fondo. 

-Rosa equilibrata?

Certo, ma tutti gli anni l'Inter ha cercato di farla. 

-Deluso dal rendimento di Shaqiri?

In panchina erché è calato fisicamente e Hernanes sta giocando meglio, niente di anormale, un giocatore deve avere il tempo di conoscere e ambientarsi in un club nuovo. Può dare motlo di più. Dopo 25 giorni di inattività ha giocato da noi ed è calato. Rimane comunque uno dei nostri giocatori più importanti. 

-Chi ha più motivazioni, Lazio o Inter?

Anche se noi andassimo a Roma senza giocarci niente, Lazio-Inter rimane una partita importante. Ci giochiamo il quinto/sesto posto, la Lazio il secondo, sarà una bella partita, aperta, entrambe hanno grande motivazioni, vedremo alla fine come andrà a finire. 

-Cambiare qualcosa?

L'unica strada è quella: l'Inter deve avere una squdara forte per lottare per vincere il campionato, come è stato fino a atre anni fa. Può starci il momento di cambiamento dopo 8 anni di vittorie importanti, ora è giunto il momento che l'Inter torni a lottare per i vertici. E' quello che merita. 

-La sentenza cambia qualcosa? Fiducia nell'EL?

Non cambia niente, come non cambia niente per l'EL, faremo l'impossibile per arrivarci. L'Inter rimane un grande club e rimane una squadre che deve lottare per i vertici. Dobbiamo arrivare perché la squadra è migliorata molto, anche se ha delle lacune, io sono positivo per queste partite che rimangono. 

-Tifi Lazio nella corsa al secondo posto?

Sia Roma che Lazio grande campionato, è un dispiacere che non ci siano quattro squadre che vadano in Champions. Sarà una bela lotta fino alla fine. 

-Credi che Touré possa scegliere l'Inter?

E' un giocatore del City, non ho parlato con lui. Quando inizia il mercato tutte le squadre vogliono prendere i giocatori più bravi. Rapporto? Io credo che possa contare se il City vuole venderlo e lui vuole andare via e ha diverse possibilità. Potrebbe esser eun vantaggio, ma al momento non c'è nulla, meglio pensare alla Lazio. 

-Rimpiangi di non essere al City per il FPF? Rassicurazioni da Thohir?

L'Uefa ha capito che l'Inter vuole fare le cose nel modo giusto, ci vorrà tempo, ma non cmabierà di molto i nostri obiettivi sul mercato. Per arrivare a una partità bisogna avre una squadra che vinca e che vada in Champions. 

-Trasferta contro una squadra che non si chiude. E' meglio?

A livello tattico è probabile, ma per me la cosa più bella è giocare a San Siro, è casa nostra, il nostro stadio, forse lo patiamo, ma credo sia la cosa più bella, davanti ai propri tifosi. 

-Che giocatori in questa fase finale possono darti di più?

Tutti possono dare qualcosa, lavorano bene, si allenano bene, anche chi non gioca dall'inizio e quando entrano possono fare la differenza come con la Roma. Devono essere tutti pronti anche a giocare 10 minuti e fare qualcosa di importante per la squadra. 

-Vuoi darci la formazione?

Fammi pensare, ho ancora un dubbio. Settore? In difesa (ride, ndr).