Mancini: “Inter, voglio qualcosa di più. Il titolo di campioni d’inverno…”

Non è certo stata una passeggiata di salute. L'Empoli ha dimostrato di essere un avversario ostico e l'Inter di Roberto Mancini ha dovuto faticare per portare a casa i tre punti che valgono la testa della classifica.

Tutto merito di Mauro Icardi che ha trasformato in gol l'unica palla giocabile che gli è stata recapitata in area. L'allenatore nerazzurro ha scelto lui e ha mandato Jovetic in panchina, insieme all'argentino c'erano Ljajic e Perisic ed è maturata la nona vittoria per uno a zero in questa stagione. Il mister, alla fine della gara, è passato ai microfoni di Sky e ha commentato così:

 - Possiamo dire che il risultato è unica cosa da salvare? 

Potere dire quello che volete. Giocare ad Empoli non è facile, venivano da buoni risultati e questo è sempre stato un campo ostico. Non era facile dopo la sconfitta con la Lazio e dopo la sosta. Abbiamo regalato qualche occasione di troppo, ma queste gare sono così. La pressione c'è sempre quando si è primi in classifica, ma è anche un dato positivo. Il problema era tornare alla vittoria dopo la Lazio e iniziare dall'Empoli". 

- C'è chi non delude come mai come Icardi e chi delude sempre come Kondogbia. Non ci sta mettendo più del dovuto a sfondare? 

A me è piaciuto. Il calcio è bello per questo, ognuno la vede a modo suo. Sta facendo cose eccellenti e deve migliorare delle altre cose, tipo qualche pallone perso di troppo. Sono soddisfatto. 

- Tutte le altre squadre hanno un quadro tattico ben definito. Tu ci sei arrivato con il 4-3-3?

Insomma, noi non abbiamo cambiato molto rispetto al 4-3-3 e al 4-4-2, mi piace giocare con due attaccanti, ma ci sono partite in cui serve più coèertura in campo. Potrebbe essere il 4-3-3, ma anche ca,mbiare modulo, come successo fino ad oggi. 

- Ma hai il torcicollo per la tensione?

E' il freddo (ride.ndr) .

- Mi sembra tornato una delle migliori punte in circolazione, cosa gli hai detto?

Niente di particolare. Chi fa gol può attraversare un momento difficile, lui segnerà alla fine del campionato almeno venti gol. 

- Jovetic, perché non gli fai vedere quando deve andare in gol e quando passare palla con l'1-2?

Mi piace Jovetic e mi piace farli giocare insieme con Icardi, devi fare a meno di uno in certe partite, o cambiamo il modulo o diventa difficile. Credo che lui passa fare gli altri quindici gol che sarebbero perfetti per i due attaccanti. 

- Campione d'inverno è un titolo a cui tieni o non te ne importa niente? 

Penso sia come il gran premio della montagna nel ciclismo, non conta molto. Soprattutto ora che ci sono 4 squadre in due-tre punti, non cambia molto. 

- Tu che sei un esteta, ti piace esteticamente la squadra, si avvicina al tuo senso del bello o vuoi qualcosa di più?

Vorrei qualcosa di più che è quello che stavamo facendo venti giorni fa, eravamo migliorati molti, ma la coperta a volte è corta. Vedo moltissimi margini di miglioramento.