Mancini: “Non si può soffrire sempre così. Rosa corta e ruoli del tutto scoperti”

Alla seconda di campionato l'Inter di Roberto Mancini è a punteggio pieno. Anche con il Carpi sono arrivati i tre punti. Ecco le parole del tecnico nerazzurro nel post gara: "Sono soddisfatto di come ha giocato la squadra, ma noi dobbiamo capire che non possiamo soffrire così. Abbiamo giocato ma abbiamo anche vicacchiato. Dobbiamo fare gol, cosa che ci è mancata. Un tiro che è diventato un cross. Il Carpi giustamente ha giocato quasi 90 minuti nella propria trequarti, non è facile trovare gli spazi. Però quando vinci uno a zero devi essere bravo a fare anche il secondo senza rischiare niente. E' comunque una partita che meritavamo di vincere, ma bisognava farlo prima. Jovetic? Ha delle qualità tecniche straordinarie: è stato preso per questo, perché sa fare gol e anche perché sa giocare. Non è ancora al massimo della forma ma pian piano ci arriverà. Il problema che loro erano tutti dietro e noi avevamo i terzini sempre alti, quindi eravamo due contro due. I due davanti non sono due giocatori mediocri, ci hanno messo in difficoltà. Miranda e Murillo sono stati straordinari perché non era facile. Eravamo con 8 giocatori nella fase offensiva e di conseguenza sui rilanci ogni tanto abbiamo sofferto. Il progetto tattico? Non lo so. Non so se arriveranno altri giocatori. Di solito in 24 ore si fa poco. Un'offerta dalla Juve per Hernanes? Hernanes è molto forte e titolare di quel ruolo e di quella posizione ed è molto importante per noi. Se guardate stasera siamo venuti a giocare una partita molto importante e avevamo due attaccanti, quindi? Sento sempre che mi sono fatto comprare migliaia di giocatori ma non è così perché siamo una rosa veramente ristretta e con ruoli totalmente scoperti. E' così, bisogna chiarire. Stasera sono stati bravissimi, le squadre nascono e vincono perché con il tempo migliorano. Non si può soffrire sempre così, io ho una certa età..."