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Mancini: “Shaq c’è, Kovacic tra miei preferiti. Via portiere o punta? Penso…”

Alla vigilia della partita di campionato con la Fiorentina, Roberto Mancini incontra i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Appiano Gentile.  FcInter1908.it live dalla Pinetina vi riporta le parole del mister: -Come sta...

Simona Castellano

Alla vigilia della partita di campionato con la Fiorentina, Roberto Mancini incontra i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Appiano Gentile

FcInter1908.it live dalla Pinetina vi riporta le parole del mister:

-Come sta Palacio? Vidic può giocare dal primo minuto?

Molte cose le vedremo domani mattina, anche parlando con i giocatori e valutando le condizioni fisiche. Ci sono ancora 24 ore per la gara, ma ieri stavano tutti abbastanza bene. 

-FcInter1908.it: in Germania sono allegri per aver trovato l'Inter. Questo carica?

Speriamo che lo prendano sotto gamba quando giochiamo. Credo che loro avranno rispetto, come noi di loro, le chance prima di giocare solo alla pari. Vediamo la prima partita, nessuno è in vantaggio, è un turno difficile, ma abbiamo le stesse possibilità di passare. 

-FcInter1908.it: Guarin ci aveva abituato a questo, ma a tempo determinato, può continuare così? Questione di testa? Ci ha parlato?

E' un pezzo che è caduto dall'albero (ride.ndr) ha 28 anni ed è maturato da tanto, ha una storia alle spalle, non so perché era andato a momenti gli altri anni, ma ha qualità, sta giocando bene, poi non si può giocare sempre bene. Spero continui con prestazioni positive, poi se fa gol ogni tanto meglio. Credo abbia trovato tranquillità ora. 

- Ti aspetti di più da Podolski?

Mi aspetto che faccia gol ora, a Cagliari partita migliore delle altre, non ha trovato il gol, quindi mi aspetto che inizi a farlo. 

-Kovacic ha guadagnato posizioni nelle tue gerarchie?

Non deve guadagnare nessuna posizione nelle mie gerarchie, è uno dei miei preferiti, come tutti gli altri, forse lui perché è giovane, bisogna stargli vicino a volte, non ha l'esperienza e la forza degli altri, non deve guadagnare niente, ma deve giocare come a Cagliari senza problema.  

-Calo di Santon?

Aveva giocato una partita e mezzo in 10 mesi. Credo sia un po' stanco, tante partite così... E' una questione anche mentale la stanchezza, è giovane, può andare in difficoltà giocando tante partite e non avendo giocato per dieci mesi. E' rientrato negli ultimi due mesi, ha giocato pochissime volte, si era allenato, ma il Newcastle stava andando bene e non cambiava. Siamo felici perché sta facendo bene. E' un ragazzo dell'Inter è cresciuto qui ed è una cosa ancora più bella. 

- L'Inter vuole privilegiare l'Europa League?

Forse è meglio aspettare, in campionato tante partite, chiaro che a un certo punto se sei troppo lontano e vai avanti in EL si punta più su questa competizione, ma ora è presto. 

-Montella, secondo te, è pronto per una squadra come il Milan?

Non lo so, non perché non sia pronto. Credo abbia fatto una buona esperienza per poter allenare anche squadre che giocano per il titolo. Io penso che un allenatore giovane debba ponderare bene dove andare, dove può impostare un lavoro e dove può lavorare con tranquillità, credo sia fondamentale per un allenatore come lui o allenatori simili, che sono giovani. Credo sia in grado di allenare qualsiasi squadra. 

-Fiorentina e Inter si somigliano perché fanno meglio in attacco che in difesa?

Dietro la Fiorentina si è assestata, ha una mentalità offensiva, ha giocatori che giocano insieme da diversi anni, fanno bene da un po', sicuramente la qualità migliore è quella offensiva. 

- Fassone ha detto che sai già che per rinforzare l'Inter servono sacrifici. Più facile sostituire attaccante o portiere?

Difficile dirlo adesso, nel mercato capitano situazioni che uno oggi non pensa di avere, si possono fare scambi o vendere per forza perché si è costretti, anche mettere insieme tutte le sedie di Appiano (ride.ndr). Vediamo quello che si potrà fare e quello che il mercato presenterà più avanti. Se c'è un attaccante che fa 20 gol all'anno, se lo perdi... ma non è sempre così, un attaccante che fa 20 gol può portarti dei soldi con cui comprare due-tre giocatori che migliorano la squadra. Ma devi trovarne un altro. Una squadra che vince deve avere gli attaccanti che fanno gol. 

- Montella ha detto che ha imparato tanto da lei. Lei cosa ha imparato da lui?

Montella ha fatto un sacco di gol perché io glieli ho fatti fare, sia chiaro (ride.ndr).Alla Samp ne ha fatti 24. I gol li sapeva fare, è stato un piacere per me giocarci insieme. Sono bei ricordi, eravamo un po' più giovani. Da ogni allenatore si impara qualcosa, anche da quello più giovane, spesso i giovani hanno idee migliori, si impara sempre qualcosa. 

-La Fiorentina miglior calcio italiano adesso. La sua squadra si sta avvicinando a quel momento?

Non so se giocano il miglior calcio. Giocano molto bene, hanno giocatori molto tecnici, veloci. Credo che la Juve, la Roma e il Napoli siano le migliori, la Fiorentina si avvicina. Noi abbiamo bisogno di più tempo per migliorare, avere qualità essere veloci. 

-Parma, cosa pensi di cosa sta succedendo?

Ammiro Donadoni, non è semplice quello che sta facendo, anche i giocatori. E' una situazione difficile, in quei momenti non si capisce pià nulla, non si sa quello che accadrà. Il campionato italiano ha delle problematiche: c'è una squadra che non gioca, nel 2015 in Italia queste cose non devono accadere. 

-Calcio propositivo?

Spero che i giocatori che scendano in campo, che fanno spettacolo, giochino bene, entrambi le formazioni. Vedere due squadre che giocano bene è una cosa bella, non solo per Inter e Fiorentina. 

- Temi la Fiorentina?

Non ci sono squadre che non ti mettono in difficoltà. Giocatori bravi come quelli del Palermo o della Juve. Gioca benissimo, ha giocatori veloci, tecnici, dovremo fare molta attenzione.

-I centrali sono spesso isolati, questo ha detto Ferri: condividi l'analisi di Riccardo?

Quando parlo di cose che non vanno bene parlo anche di questo: giocare la palla più velocemente, non perderla troppo facilmente quando impostiamo. Queste sono cose che dobbiamo migliorare, ci vuole tempo. In difesa, i centrali devono avere coraggio di giocare uno contro uno, essere più furbi degli attaccanti, devono cercare di capire prima quello che può accadere, sono gli ultimi giocatori della squadra, sono quelli che vedono l'azione e devono capire cosa può succedere. Parliamo in generale dei centrali. Se migliorano e capiscono quello che può accadere è un vantaggio, ma devono imparare a giocare senza paura. 

-Thohir è molto sorridente, parlate del futuro? Cosa ci si aspetta dalla punizione Uefa?

Siamo tutti più tranquille con queste vittorie, abbiamo parlato, ci stiamo parlando per il futuro. Della punizione Uefa non so. 

-Montella è stato tuo compagno di squadra. Cosa temi e ammiri di lui?

Felice per lui, è bravo, merita, è giovane, tenta di far giocare bene la Fiorentina e ci riesce. Ha una buona mentalità, sono molto contento per quello che sta facendo.

-Shaqiri riposerà vista la flessione?

Forse perché ha riposato a Cagliari ha avuto la flessione in Coppa, non l'aveva avuta prima. Sono ragazzi giovani, recuperano in fretta. Magari ha bisogno di giocare sempre. 

- Tanti miglioramenti nel complesso e nei singoli, da chi ti aspetti di più già da domani?

Domani sarà una partita un po' particolare, perché viene alla fine di un ciclo di tante partite giocate ogni tre-quattro giorni, speriamo che la squadra stia bene fisicamente, questo sarà importante. Spero che la squadra migliori, noi ci mettiamo sempre qualcosa che non va, ma è normale insomma, dobbiamo cercare di far andar bene le cose che ancora sbagliamo.