Il Tata Martino al Clarin ha risposto ad alcune domande su Mauro Icardi.
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Martino: “Icardi? Nessuna pressione mediatica. Per le Olimpiadi…”
Il Tata Martino al Clarin ha risposto ad alcune domande su Mauro Icardi.
Questa l'intervista:
-Hai detto che se vedessero Icardi nel campionato italiano non ci sarebbero polemiche. Ti infastidisce questo tema?
Sì, perché non mi fanno domande di calcio e mi fanno dire quello che in realtà non ho detto. Ritengo che io abbia detto che mi piacerebbe uscisse sulle prime pagine degli sportivi, non ho detto però che non finisce sulle prime pagine dei quotidiani sportivi. Ho detto quello che pretendo da un calciatore in generale, non è un discorso solo per Icardi. L'analisi su Icardi è che segna, l'anno scorso ha fatto 22 gol, quest'anno ne ha fatti 16, io ho l'obbligo di fare un'alarsi esclusivamente calcistica.
-Ti ha messo pressione il fatto che Icardi abbia parlato in un'intervista?
Pressione? Che significa? Sabella decise di non convocare Tevez e Tevez non è stato convocato. Quante cose si dicevano! Con me, invece, quando dicevano che Tevez sarebbe stato convocato, non venne convocato e quando dicevano che non sarebbe stato convocato, invece, lo convocai. Noi allenatori facciamo le cose da un punto di vista calcistico. Non mi muovo in base alla pressione mediatica. La convocazione di un giocatore è una questione trascendentale, perché può essere che ti faccia diventare campione. Anche se fa una, due o tre interviste, se decido che deve essere convocato, sarà convocato, se decido di no, non sarà convocato. A meno che non dica qualcosa di scandaloso. Qualsiasi giocatore che dice qualcosa di scandaloso si gioca l'opportunità di essere convocato. Vorrebbe dire che non è maturo. Al ragazzo lo hanno chiamato e gli hanno chiesto un'intervista. È colpa del ragazzo? Non è stata una sua responsabilità. Se glia chiedono, lui accetta.
-Hai mai parlato con Icardi?
No, l'ho visto una volta in Italia, nella partita organizzata per il Papa.
-Lo conosci?
Sì.
-Gli hai telefonato per dirgli che lo segui?
No.
-Lo tieni in considerazione per le Olimpiadi?
Sì.
-Nel tuo ranking Icardi...
Ho un ranking di dieci numeri 9, tutti allo stesso livello. Icardi è tra quelli considerati per la Selección perché è il 9 dell'Inter, è il capitano e fa gol. Ora abbiamo un impegno molto preciso, che sono le Olimpiadi, e la sua età fa sì che sia candidato per prendere parte ai Giochi.
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