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Mazzarri: “Grazie ai senatori, ora gruppo che ha fame. Kovacic ha capito che…”

Termina nuovamente in goleada la sfida tra Inter e Sassuolo, partita nella quale i neroverdi sono stati surclassati dalla squadra nerazzurra in tutte le zone del campo. Ai microfoni di Premium Calcio un Walter Mazzarri soddisfatto si è espresso...

Francesco Parrone

Termina nuovamente in goleada la sfida tra Inter e Sassuolo, partita nella quale i neroverdi sono stati surclassati dalla squadra nerazzurra in tutte le zone del campo. Ai microfoni di Premium Calcio un Walter Mazzarri soddisfatto si è espresso così: "Questa crescita vorrò vederla sempre. I ragazzi di talento hanno già  cominciato a capirla, ci sono miglioramenti, si è vista gioia, felicità  soprattutto perchè ci sono giovanissimi che cominciano a far goal, cominciano a inserirsi senza palla. Fanno tante cose che magari prima facevano fatica a fare. Questa è una grande crescita, se giocheremo sempre con questa intensità , con questa aggressività , la qualità  c'è, è nel dna e quindi vorrà  dire che si sarà  fatto un buon lavoro".

Ha sottolineato che ci sono giocatori giovanissimi e di talento. Può essere che magari incosciamente, l'addio dei senatori abbia un po' liberato in qualche modo il loro talento e abbia responsabilizzato gli altri?

"Questo non lo so. Quei giocatori che lei ha citato hanno vinto tutto, hanno fatto la storia, vanno sempre ringraziati ed elogiati. Quest'anno è una squadra diversa, è un gruppo nuovo fatto su basi diverse. Sono tutti giocatori che hanno fame, devono averla per forza perchè ancora non hanno vinto nulla quindi sono venuti in una società  così blasonata, sono stimolati. Io devo cercare di cavalcare i loro stimoli e farli migliorare, cercando di tirar fuori nel più breve tempo possibile una squadra che continui a giocare con questa intensità , voglia e qualità . Ripeto quest'ultima c'è già , è nel dna di alcuni giocatori...".

Le due punte da qui in avanti saranno d'obbligo?

"Probabilmente quando uno parla non viene ascoltato. Non avete ancora capito che a Torino non avevo giocatori a disposizione. Se vi ricordate le ultime partite l'anno scorso quando feci certe scelte si giocava esattamente come ora, come assetto tattico e come giocatori: mezz'ala Kovacic, Hernanes. C'era Palacio-Icardi, invece oggi hanno giocato Osvaldo-Icardi. Era lo stesso modulo, cambiavano gli esterni, alcune caratteristiche degli esterni, però è lo stesso modulo. Tant'è vero che avevamo finito molto bene, se ricordate l'ultima di campionato abbiamo vinto 4-1 con la Lazio giocando più o meno in questo modo. Se i ragazzi cresceranno e faranno come oggi e penseranno anche alla fase difensiva sono ben lieto di giocare sempre così".

Mazzarri lei è contento?

"Io penso già  alla prossima. Giovedì abbiamo una partita difficile e domenica sera abbiamo subito il Palermo. Chi fa l'allenatore lo sa, finita una partita biosgna già  pensare alla prossima...".

In Ucraina vengono tutti?

"Domani ci pensiamo. Non ho avuto ancora il tempo...".

Kovacic cosa ha in più dell'anno scorso? Cosa ha la squadra in più dell'anno scorso?

"Lui ha capito tante cose, è un ragazzo giovane che aveva talento, ha queste doti naturali che andavano messe al servizio della squadra. Doveva capire che nella squadra doveva fare le due fasi se vogliamo giocare in certi ruoli. Lui doveva migliorare sul tiro in porta, doveva migliorare nell'inserimento. Era un ragazzo che andava inquadrato, mi sembra che sia molto intelligente, molto umile e che abbia fatto una crescita pazzesca. Non ci scordiamo che oggi ha fatto il primo goal, ha fatto degli inserimenti che prima non faceva. Ci crede, ha già  fatto tre goal agli islandesi. Questo ragazzo sta crescendo e sta diventando soprattutto utile per la squadra".

Il centrocampo visto oggi non mi convince con le grandi squadre che andrete ad affrontare più avanti. Secondo lei si può confrontare anche con quello delle big come Juve e Roma?

"Ci aggiorneremo di volta in volta. Io credo che se i ragazzi faranno insieme quello che prepariamo con questa intensità , con questa voglia, oggi poi ha fatto una grande partita Medel perchè con due mezzali di qualità  che comunque non sono così perfetti in fase difensiva ci voleva un metodista con certe caratteristiche e vedendolo oggi sembra di averlo trovato. Se lui continua ad essere come oggi, pensa si possa fare anche con altre squadre.

La Juventus ha fisico, passo, hanno Vidal, Marchisio, Pogba, hanno una tecnica eccelsa e fisicità . A certi livelli ci vuole anche questa. Bisognerà  vedere, bisognerà  confrontarci di volta in volta e poi dipenderà  anche dallo stato di forma e dalle condizioni degli interpreti stessi. Oggi stavamo così, magari ci sono dei giocatori che non sono così in forma e allora penseremo ad altre cose...".

La gente può sognare lo scudetto?

Io sono abituato a lavorare. I tifosi devono vedere i fatti, oggi hanno visto una bella partita e sanno che si sta lavorando bene su tutti i punti di vista con le risorse che ci sono. Io penso che il tifoso intelligente apprezzi tutto questo".

Medel ha dato equilibrio a centrocampo, è molto utile, bravo e disponibile. Non mi è piaciuta molto invece la prestazione di Hernanes. La contemporaneità  dell'impiego di due giocatori offensivi corre il rischio di limitarlo?

"Lui è venuto con la voglia di sfondare. Sembra che voglia strafare alcune volte, magari non gli riesce tutto. Però anche oggi ha dato due assist perfetti che sono valsi due goal. Ha tanta qualità , è cheiaro che quando sarà  più tranquillo si sbloccherà  con un goal e farà  ancora meglio. Lui è mezz'ala, se sta bene, ha lavorato tanto in fase difensiva, per me ha fatto una buona gara. E' chiaro che da lui ci si può aspettare ancora di più ma credo che comunque sia lui che Mateo giocando da mezze ali, partendo un po' da dietro, possano far bene. Medel dietro, visto oggi, è il giocatore giusto per poterli sorreggere e garantire anche un equilibrio alla squadra".