Mazzarri: “Palacio subito, no Medel mezzala. Hernanes sarà …”

Alla vigilia della partita casalinga contro l'Atalanta, Walter Mazzarri incontra i giornalisti nella sala stampa di Appiano Gentile.

FcInter1908.it vi riporta le parole del mister: 

-Icardi pronto?

Ne ho tre, due giocano. A parte Rodrigo che sostituirà uno dei due, dopo aver fatto le valutazioni deciderò chi dei due che hanno giocato l'ultima partirà dalla panchina. Mauro si allena benissimo, contro il Palermo per 90 minuti ha corso come un dannato e pressato fino alla fine. Se glielo chiedo lui dice che sta bene. E' già una garanzia avere un ragazzo che a 20 anni si comporta così. Osvaldo a Palermo mi è sembrato più stanco di lui. Mauro sta bene comunque. Verificherò tutto dopo. 

-Cosa sta andando bene?

E' importante avere bravura e cattiveria per sbloccare le partite. Questo è il problema prioritario. Se guardiamo lo scorso anno, Roma e Juve quando giocavano in casa sudavano finché non facevano gol. Ma finché non lo facevano le partite erano simili alle nostre. Dopo il gol le partite invece erano in discesa. L'anno scorso noi dopo 14 calci d'angolo non abbiamo segnato, la partita è finita 0-0. L'anno scorso non abbiamo avuto questa cattiveria nello sbloccare la partita. 

-Ausilio?

Sono contento. In una società ognuno deve far bene nel proprio ruolo. Se la società ha fatto questa scelta sono contento, lavoriamo insieme, che devo dire di più?

-Dodò esterno sinistro alto?

Potrebbe anche giocarci, ha qualità. Bisogna fare una squadra propositiva, ma finché ho giocatori con più qualità in quella posizione, meglio lui da esterno, anche se potrebbe contribuire a spingere meglio sulla fascia. Non posso però cambiare modulo così velocemente. Sono un po' restio a levare certezze alla squadra. 

-Juve e Roma sono partite forte...

Si è detto già tutto, è iniziato un ciclo, la rosa è cambiata. E' iniziato tutto ora,speriamo domani di far bene. Mi sembra stia andando bene, in Europa League abbiamo fatto bene la prima su un campo difficile. Poi magari parleremo di obiettivi più avanti. Dobbiamo prima affrontarle, si fa presto a fare bilanci, ne abbiamo giocate solo tre. A parte questi due risultati che non ci sono piaciuti, mi sembra che il processo di crescita stia andando per il meglio. DOmani altra verifica. Bisogna tornare competitivi, questo è chiaro. 

-L'anno scorso le hanno chiesto dello scudetto?

No, mi hanno chiesto dell'Europa. Non andavo al Duomo da una vita, lo ricordo, mi hanno chiesto dell'Europa. Siamo entrati in Europa arrivando quinti.

-Rotazione in difesa?

Siamo tornati da Palermo alle 3 di notte, abbiamo fatto il defaticante ieri, mi è sembrato giusto dare mezza giornata di riposo. Oggi farò le valutazioni, ancora non ho visto nessuno. Devo capire come stanno, in base anche a quello che ho già in mente. Domani vedrete cosa viene fuori da questo parto (ride, ndr). Noi siamo l'Inter, a noi va bene solo un risultato. Proveremo a vincerle entrambe, poi commenteremo quello che è successo. La voglia è quella di far entrambe le partite al meglio.

-Andando piano si deve inseguire di più...

Una società che programma deve essere chiara con i tifosi, con tutti. Deve avere le idee chiare su come si lavora all'interno e bisogna andare anche al di là dle risultato per fare delle valutazioni, che poi porterà a fare risultati.

-Rinnovo Ausilio? E quest'anno Mazzarri più tranquillo?

Mi piace la nuova proprietà. Ho avuto la sensazione che Thohir è arrivato, ha avuto il tempo di valutare e ha preso queste decisioni. Oggi non si può guardare solo il risultato sportivo nel calcio, anzi lo si guarda per gli investimenti. Thohir ha visto l'operato e ha dato fiducia a queste persone, mi sembra banale aggiungere altro. 

-Tutti gli attaccanti insieme?

Lo avete già visto a Palermo, erano tutti stanchi, vediamo. Io guardo sempre l'interesse dell'Inter. Vorrei che facessimo sempre un gol in più degli altri. Voglio vedere un bel gioco e questo lo fanno i giocatori tecnici. A Palermo però alla fine non so se si è fatto meglio o peggio. E' un discorso di condizione, equilibri e quello che mi garantirà la squadra. 

-Palacio?

Spero stia bene, se sta bene può fare quasi tutto, è un giocatore moderno, può fare tutto, sa fare tutto. E' importante che trovi la condizione migliore, può fare tutto, è eclettico. Rispetto agli altri due può partire anche da lontano. Ha qualcosa di diverso rispetto agli altri due. 

-La domanda di FcInter1908.it: Hernanes come centrale di centrocampo per dettare solo i tempi in questo momento, per garantire maggiore dinamicità?

Hernanes ha fatto bene contro il Torino, ha dato l'assist a Osvaldo. In questo momento, finché non ha brillantezza, potrebbe partire da dietro. Non credo sia possibile mettere medel mezzala, ha giocatoa nche sulla linea difensiva, è un grande giocatore nel recupero palla. A me piace che la mezzala attacchi. 

-Ridurre i pareggi?

Un allenatore deve fare valutazioni in base alla partita e tanti altri aspetti. Nel secondo tempo contro il Palermo ci è mancato solo il gol. Ho voluto dare una mentalità vincente, pur rischiando di perdere. A volte è meglio vincerne due e perderne una, piuttosto che vincerne una e pareggiarne altre due. Anche se perdere non mi piace comunque. In questo gruppo per ora - lo sanno tutti - i componenti della rosa non hanno vinto granché a livello di squadra e questo bisogna iniziare a fare all'Inter. I giocatori stanno facendo propri certi concetti. Sbilanciando la squadra si è rischiato più di prendere il gol. La nostra squadra deve avere sempre identità e deve prevalere sull'avversario con questi concetti. 

-Hernanes, ha inciso il mondiale?

Quando è entrato ha fatto degli errori che non sono da lui, non l'ho mai visto così. Da uno come lui ci possiamo aspettare di più, lo sa anche lui, è tranquillo però, sta bene in gruppo. Magari non è al top, lo aspettiamo e presto vedrete che sarà determinante. Lo è già stato. Contro il Palermo non era facile, si può anche capire. Non sono 20 minuti a cambiare il giudizio su un giocatore. 

-Esplosione Kovacic?

Lo speravo, è migliorato tatticamente. Sta in campo in un altro modo, sbaglia meno passaggi, si inserisce con la palla e senza palla, ha migliorato il tiro in porta, è più sicuro quando tira. Spero ancora migliori, ha grandi margini di miglioramento. 

-Palacio dal primo?

Uno dei due che ha giocato l'ultima starà fuori, pronto ad entrare. Palacio potrebbe giocare dal primo. Sa già che poteva entrare dall'inzio in questa partita, perché la caviglia non gli dà più fastidi. Bisogna che inizi a giocare e bisognerà vedere che minutaggio avrà.

-Guarin ha convinto in quel ruolo?

Quando si gioca ogni due/tre giorni io faccio una rotazione. In tutti i ruoli ho titolari. Se ho il ricambio che sta bene do turno di riposo a un giocatore. Giocando tre partite di seguito, anche se ce la metti tutta, può capitare di non avere energia a sufficienza per affrontare cenrte gare. Terrò conto di questo. Guarin ha fatto bene, ha giocato da seconda punta contro il Dnipro, è riuscito a farci salire, ha tenuto il colpo. Noi proviamo sempre a vincere la partita. Poi gli ho dato il cambio con Osvaldo. Guarin comunque ha risposto bene, l'ho fatto rigiocare a Palermo e ha risposto bene. Devo valutare se il ragazzo ha giocato due partite a mille e può farne una terza. Devo vedere se ha freschezza e forza affinché renda in base al suo valore. Queste valutazioni dovrò fare oggi. Può essere impiegato mezzala se credo che possa fare meglio di altri in queste condizioni. Vale per tutti gli altri ruoli, esterni, altra mezzala, metodista. Lo terrò presente. Questa considerazione varrà per tutta la stagione e per tutte le competizioni. 

-E' mancato qualcosa contro il Palermo? Cosa ha detto alla squadra?

Quello che è emerso dalla gara, ci sono ragazzi nuovi, anche stranieri. Il campo dice che ogni squadra va affrontata alla pari a livello emotivo e nervoso, se questo non avviene è perché non è facile trovare la concentrazione ogni due giorni e può succedere che una squadra ci metta in difficoltà. Spero già da domani di vedere quello fatto contro il Sassuolo. Abbiamo aggredito invece di farci aggredire e abbiamo visto come è andata. Dobbiamo trovare continuità di rendimento.

-Domani arriva l'Atalanta affamata di punti...

E' tutto vero, la tradizione dice anche questo. La precedente partita l'ho vista, avrebbero meritato di più, giocano molto bene, son sempre carichi. Tutte le squadre -a bbiamo già visto - che affrontano l'Inter tirano sempre qualcosa in più, è nromale. Dobbiamo fare una buona partita per avere la meglio.