Mazzarri: “Palermo? Nessuna sorpresa. Guarin completo. Palacio ci manca e…”

Termina 1-1 la difficile sfida del Barbera tra Palermo e Inter. I nerazzurri dopo essere passati in svantaggio e rischiando grosso in diverse occasioni, riescono ad agganciare i rosanero e portare a casa un punto che, visto l'andamento generale della gara, può soddisfare Mazzarri nonostante ci sia ancora molto da sistemare nell'assetto tattico. Lo stesso tecnico ai microfoni di Premium Calcio ha analizzato così la gara: "Sapevamo che il Palermo avrebbe fatto una partita aggressiva, si sono allenati tutta la settimana, hanno preparato bene la gara. L'avete visto, ci siamo fatti goal da soli dopo due minuti, gli abbiamo dato più coraggio, noi abbiamo dovuto fare una partita ancora più in salita. Al di lá della fatica siamo riusciti ad andare a riequilibrare la gara nel primo tempo, nel secondo tempo siamo partiti con il piede giusto per vincerla, per trenta minuti si è fatto tanto. Ci è mancato il goal, poi l'avevamo fatto su un piazzato, poteva essere goal e queste sono partite così. Se andavamo in vantaggio magari potevamo riuscire a chiuderla, altrimenti con una squadra organizzata come il Palermo, ben allenata, fai fatica. È successo questo, negli ultimi minuti siamo calati perchè abbiamo speso tantissimo per recuperare la gara, si è rischiato addirittura di perderla anche se Osvaldo alla fine ha avuto la palla della vittoria. Il risultato l'accettiamo, è giusto e andiamo avanti...".

Il goal di Kovacic è arrivato quando lei ha indicato il 3-4-1-2. Rimane il dubbio di dove farlo giocare e di dove rende di più?"Ormai lo conosco, so dove rende di più. La squadra non è solo lui, deve adattarsi alla squadra e la squadra deve adattarsi a lui. Il ragazzo sta crescendo, è maturato. Non ha mai fatto un goal prima, mentre adesso ne ha segnati un sacco. Il problema è che è rimasto fermo 4-5 giorni per un leggero infortunio, è calato alla distanza nel momento in cui c'era da spezzare la partita, ha avuto 3-4 palle ed era cotto, era stanco. Peccato perchè nel secondo tempo fino a 15 minuti dalla fine abbiamo avuto tante possibilitá per far goal, di mettere la palla giusta al momento giusto. Ci è mancato quello oggi...".

Secondo goal annullato all'Inter era regolare..."Era anche il nostro momento migliore. Saremmo andati in vantaggio, avrei fatto anche dei cambi diversi, la partita avrebbe preso un'altra storia. Il calcio è fatto anche di questo, non siamo tanto fortunati...".

Goal annullato al Palermo dove Nagatomo è caduto dopo un tocco di Belotti... "Il difensore difende la palla, viene spinto, buttato a terra. Non mi sembra ci sia da dire niente...".

È un'Inter a metá per il risultato? Sono due punti persi? "E' vero, è vero. Se avete visto le mie scelte nel finale, ho dato l'input alla squadra che l'Inter deve provare a vincere. Abbiamo messo tre punte in campo, abbiamo rischiato, abbiamo messo due trequartisti. Stiamo creando una mentalitá da Inter, oggi è andata così, abbiamo visto come è iniziata la partita, accettiamolo. Va accettato, domani parlerò con i ragazzi, dirò dove si deve migliorare. Dobbiamo ancora crescere...".

A questa squadra manca un giocatore come Palacio, lui puó aiutare nelle ripartenze..."Lui ci manca se voglio giocare da Inter fuoricasa o dentro casa. Osvaldo sta cercando la condizione, non era al top neanche oggi, lo stiamo facendo crescere. Icardi gioca sempre per forza perché non ho punte pure. Rodrigo sta rientrando, mi avrebbe fatto comodo anche per sostituire uno dei due, Icardi sta giocando in continuazione e può perdere la luciditá. L'attaccante deve avere il guizzo, giocando tanto puoi perdere le qualitá. Questo è un problemino che si supererá quando tutti staranno bene".

Guarin nella posizione di mezzo destro ha fatto molto bene. È stato più continuo nella partita, è stato decisivo in alcuni episodi. È questa la sua posizione naturale? "Lui è bravo anche a fare la punta, ha fisico, sa andare in profonditá. Ha qualche momento di pausa ma lì può supplire il centrocampo. Lui può fare entrambi i ruoli bene, l'importante è che sia continuo, concentrato nelle due fasi di gioco. Ha qualitá che può fare anche il centrocampista, a livello fisico e tecnico può fare tutto. Ha qualitá enormi. L'importante è che stia sempre con la lampadina accesa nei 90 minuti e nelle due fasi di gioco".