Moratti e quella chiamata alla Figc: “Cosi non si gioca”

Non ci sono stati dubbi, neanche per un attimo. Lo ha raccontato il presidente Pozzo, lo ha ribadito Di Natale: l'Inter e l'Udinese sono state subito d'accordo, la partita sarebbe stata sospesa comunque, a prescindere dal diktat formulato in un secondo momento dalla Federcalcio. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, il presidente Massimo Moratti ha anche chiamato la Figc: "In questo modo certo non si può giocare", avrebbe detto il numero uno nerazzurro. L'intera delegazione di dirigenti che aveva già raggiunto Udine è stata d'accordo: Branca, Ausilio e Bedy Moratti hanno immediatamente manifestato il loro massimo appoggio nei confronti della società avversaria che aveva appena perso uno dei suoi ragazzi. In serata sono poi arrivate le parole di Zanetti, dopo il comunicato ufficiale della società interista: "Non si può scendere in campo dopo quello che è successo", dice il capitano. Gli fa eco Andrea Ranocchia, suo compagno di stanza in Under21: "Era un ragazzo splendido, non si meritava quello che gli è accaduto". Un dolore per tutti.