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Moratti: “Mercato? Esperti e futuri crack. 5 anni troppi per l’Inter. Thohir…”

Massimo Moratti, presente stamattina a Football Heroes, mostra inaugurata a Milano, è stato intercettato dai giornalisti, tra cui gli inviati di FCINTER1908.IT. Subito un commento sulla mostra: “Fa piacere vedere la storia di tutte le...

Alessandro De Felice

Massimo Moratti, presente stamattina a Football Heroes, mostra inaugurata a Milano, è stato intercettato dai giornalisti, tra cui gli inviati di FCINTER1908.IT. Subito un commento sulla mostra: "Fa piacere vedere la storia di tutte le squadre, riconosco di più a quella dell'Inter perché mi fa piacere viverla e riviverla. E' una di quelle cose veramente rare, si capisce che chi ha messo insieme questa mostra conosca bene veramente la storia e abbia capito anche il significato"

COME SI RIPORTA L'INTER AD ALTI LIVELLI?

"Beh ma tutte le squadre hanno dei momenti molto buoni e meno buoni, nel ricordo sembra tutto molto vicino in realtà bisogna sempre faticare per poi arrivare ai momenti buoni. Bisogna avere pazienza, costruire adagio adagio e poi bisogna avere anche un po' di fortuna"

GALLIANI HA DETTO CHE SARA' UNA GRANDE CAMPAGNA ACQUISTI. ANCHE LEI SI ASPETTA GRANDI COLPI?

"Ognuno tenterà di fare al meglio per la propria società. Cerchiamo tutti giocatori di esperienza e giocatori giovani che nessuno conosce che poi diventeranno fortisismi. Due cose insieme che è difficile avere ma con un po' di fortuna si costruiranno due grosse squadre"

UN NOME CHE LE PIACEREBBE?

"Ho lasciato la responsabilità, soprattutto a Mancini che ha l'occhio e poi è lui che dovrà allenarli, quindi lasciamo fare alla società"

SI ASPETTAVA DI PIU' DA MANCINI?

"No, forse è Mancini che si aspettava di più dalla squadra. Sta facendo il massimo possibile e ripeto: con un po' più di grinta, carattere e personalità, di amor proprio e di tutto quello che a parole si dice ma che nei fatti bisogna dimostrare forse si riuscirà ad ottenere dei risultati"

UN'INTER SENZA EUROPA SAREBBE UN DRAMMA?

"Ma no, niente è un dramma. Si spera di poterci entrare, sarebbe giusto entrarci, un'ottima cosa entrarci da tutti i punti di vista, anche per l'immagine della società, ma senza bisogna cogliere i fatti positivi di non esserci e cioè avere il tempo di prepararsi per le partite di campionato"

E' IN GRADO L'INTER DI LOTTARE PER LO SCUDETTO?

"E' quello che tutti i tifosi vogliono, per forza. L'Inter è condannata a questo. I programmi a cinque anni è bellissimo pensarli ma poi il pubblico non li accetta quindi tutti speriamo che l'Inter l'anno prossimo possa partecipare a quella lotta. Non sarà facilissimo ma la volontà di farlo c'è. Il gap con la Juve? C'è una bella differenza tra tutte le squadre e la Juve".

LE DISPIACEREBBE IL TRIPLETE DELLA JUVE?

"E' giusto che la Juve tenti di ottenere qualcosa di fantastico poi dopo vediamo"

LEI CEDEREBBE KOVACIC AL BARCELLONA?

"Non fatemi ste domande" (sorride.ndr)

LA SUA INTER DEL TRIPLETE AVEVA QUALCOSA IN PIU' DI QUESTA JUVE?

"L'Inter del Triplete aveva dei giocatori formidabili, fantastici. Tutte le squadre sono diverse, quella aveva le sue caratteristiche come la Juve ha le sue. La Juve la vedo di fortissimo carattere questo sì".

LE PAROLE DI BERLUSCONI?

"Mi è dispiaciuto per Thohir, che proprio non se lo merita. E' una persona molto perbene e queste battute costanti le trovo davvero fuori luogo".