Nebuloni: “Zarate imbarazzante, la squadra è confusa. Panchina? Non c’è nulla però…”

Per commentare la brutta sconfitta in Europa dell'Inter, negli studi di SkySport è intervenuto Massimiliano Nebuloni che ieri ha seguito la squadra a Marsiglia.SCONFITTA - "Delle ultime sconfitte quella di ieri sera è stata la più brutta perché l'Inter era riuscita a contenere il Marsiglia. Il gol allo scadere ha però spezzato le gambe a tutta la squadra che adesso dovrà compiere una grande impresa. Ci vorrà un po' di fortuna, sperando che in queste settimane possa andare bene qualcosa, non può andare sempre tutto male". MAICON - "A tutto ciò si aggiunge l'infortunio di Maicon che rischia di tenerlo lontano dai campi per un po'. E' una stagione travagliata per lui, però è un giocatore a cui basta talvolta un lampo in una partita per cambiarla. Pazzini perde uno dei principali fornitori di cross. Da qui alla metà di marzo però cambieranno le cose, molti giocatori ritorneranno in forma".ZARATE E SCELTE TECNICHE - "Mi ha stupito tantissimo vederlo in campo dal primo minuto, è stato imbarazzante. Un po' tutte le scelte mi hanno stupito. Non hanno infatti convinto, hanno dato l'idea di una situazione abbastanza confusa. Ieri davanti hanno giocato Sneijder e altri due attaccanti con caratteristiche completamente diverse. Milito che si scalda a bordocampo e poi non entra... ".RISULTATO - "La partita è stata organizzata sullo 0 a 0, visto il momento di difficoltà. Ranieri ha voluto puntare molto sull'esperienza dei giocatori e ce l'avevano quasi fatta. Tutti erano convinti che la partita finisse con quel risultato. Subire un gol a San Siro potrebbe essere fatale. La squadra è ancora molto fragile comunque".SNEIJDER - "E' ancora in una fase incerta. Non riesce ad essere decisivo come era in passato, non ci sono i meccanismi di un tempo. E' condizionato anche dal fatto che Ranieri l'ha messo in discussione, ma da quando è tornato l'olandese l'Inter non ha più vinto, ha perso l'equilibrio che c'era prima, quando in attacco giocavano sempre Milito e Pazzini. Quando davanti non si segna ovviamente anche lui riceve delle critiche. Ieri purtroppo si è acceso soltanto ad intermittenza".TIFOSI - "I tifosi risponderanno all'appello dell'Inter e dell'allenatore. La partita col Marsiglia è una partita da ultimo appello, se si perde si esce dalla Champions. Il pubblico sarà responsabile e saprà supportare la squadra. Qualche giocatore si è avvicinato a qualche tifoso per concedere autografi, fotografie, e abbiamo notato che c'era molta delusione sui loro volti".NAPOLI-INTER -  "E' una partita non facile sulla carta, ma c'è la speranza che l'Inter abbia un colpo d'orgoglio per uscire dalla crisi. Il Napoli ha fatto una grandissima partita contro il Chelsea e questo potrebbe creare un calo di prestazioni. L'Inter avrà voglia di prendersi una rivincita, considerati gli ultimi risultati contro la squadra partenopea. Anche un pareggio sarebbe positivo".MORATTI E PANCHINA - "Era teso e preoccupato quando è arrivato allo stadio, non l'ho visto al ritorno ma chi l'ha incontrato, invece, ha riferito che era arrabbiato più per il risultato che per la prestazione. Non credo che oggi parlerà, ma comunque non sta pensando di cambiare allenatore. Se l'Inter dovesse perdere contro il Napoli però Moratti potrebbe pensarci anche se, conoscendolo, sappiamo che potrebbe sucedere di tutto in qualsiasi momento".