Si è giocata oggi, allo Stadio Magalhães Pessoa, la gara valida per i quarti di finale nella Next Generation Series. Contro i portoghesi dello Sporting, l'Inter riesce nell'impresa, imponendo ai biancoverdi la prima, pesantissima, sconfitta stagionale. Gara incredibile, a deciderla Ibrahima Mbaye al primo gol con la maglia della Primavera. Un gol importante, che qualifica i nerazzurri tra le 4 finaliste del torneo giovanile europeo. Da sottolineare anche l'esordio di Marko Livaja, arrivato dal Cesena, in campo dal 72' per uno stremato Daniel Bessa.
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NextGenSeries: La ‘PrimaVera’ squadra, batte lo Sporting e va in semifinale
Si è giocata oggi, allo Stadio Magalhães Pessoa, la gara valida per i quarti di finale nella Next Generation Series. Contro i portoghesi dello Sporting, l’Inter riesce nell’impresa, imponendo ai biancoverdi la prima, pesantissima,...
PRIMO TEMPO - Nella gara valida per i quarti di finale della Next Generation Series, Stramaccioni si affida all'ormai collaudato 4-4-1-1, con Bessa rifinitore e Longo confermatissimo terminale offensivo. Spendlhofer torna titolare al fianco di Kysela, sulle fasce Pecorini e Mbaye rimangono una sicurezza. A centrocampo Romanò e Crisetig si affiancano alla fisicità di Alborno e Duncan. Lo Sporting, imbatutto nell'intera stagione in corso, risponde con la formazione "tipo" per 9/11 causa di un infortunio e una cessione nella finestra di mercato in corso.La prima occasione è nerazzurra, al terzo minuto con Bessa, che dal limite dell'area, prova la girata al volo con il destro, conclusione spettacolare, ma alta. Per lo Sporting, Medeiros al 5', "spara" da lontano, Di Gennaro respinge; sulla respinta Chaby è fermato dal direttore di gara per un per fallo di mano in area interista. L' Inter soffre il pressing portoghese, ma i nerazzurri coprono bene il campo sacrificandosi anche in fase di ripiego. Ottimo invece il lavoro di Mbaye in fase difensiva, mentre Pecorini è sempre il solito "stantuffo" sulla fascia di competenza. Brivido al 22' quando Joao Mario dal corner prova a calciare direttamente in porta, Di Gennaro scivola, ma la palla si spegne direttamente sul fondo. Sul fronte opposto, Longo prova la giocata al volo su Veloso - il portiere avversario - ma il suo lob rimane basso e il numero 1 dello avversario può trattenere senza troppe difficoltà. Agostino ci prova al 32', ma il suo destro è da dimenticare e si spegne altissimo sopra la traversa. Al 35' l' Inter riprova a mettere "il naso in avanti", ma lo Sporting si difende bene; i nerazzurri ottengono un corner, ma sulla ripartenza i padroni di casa si rendono pericolosi in contropiede; Spendlhofer salva tutti in angolo. Poco più tardi Di Gennaro è bravissimo nell'uscita a terra e a bloccare la sfera sui piedi di Betinho. Nel finale di frazione, l'Inter si rovescia in avanti, ma lo Sporting chiude gli spazi. Senza recupero si conclude quindi il primo tempo.
SECONDO TEMPO - Senza cambi ha inizio la ripresa; l' Inter è subito pericolosa: Romanò al 49' è fermato con le cattive al limite dell'area, l'ammonizione per Ilori è sacrosanta. Sulla palla parte Bessa che calcia sulla barriera, poi, sugli sviluppi, Longo è atterrato in area; per Rui Silva - il direttore di gara - è tutto regolare e lascia proseguire il gioco. L' Inter è caparbia e al minuto 57' firma il vantaggio: Pecorini lotta sino al fondo, dove ottiene un calcio d'angolo; come al solito sulla palla ci va Daniel Bessa: traiettoria pennellata per lo stacco di Mbaye, che, imponente, insacca alle spalle di Veloso immobile. Sa Pinto corre ai ripari e il suo cambio al 62' è una mossa tattica: Etock al posto di Ilori. Brivido al 66' quando Betinho pescato in verticale salta Di Gennaro, a porta sguarnita, l'attaccante portoghese calcia però a lato. Stramaccioni effettua il suo primo cambio, sostituendo uno stremato Bessa con il nuovo arrivato Marko Livaja, attaccante classe '93 in prestito dal Cesena. Pochi secondi più tardi la rete di Betinho è annullata per posizione di off side. Sao Pinto al 75' si gioca il tutto per tutto mandando in campo Edilino al posto di Chaby. Duncan è sempre irresistibile e sulla fascia, di potenza, si libera sorprendendo tutta la retroguardia avversaria, il cross arriva a centro area; Longo c'è ma con un attimo di ritardo, prova la scivolata, ma non trova la porta. Sa Pinto non ne vuole sapere di provare il sapore della sconfitta e a meno 6 dal termine inserisce Mateus disegnando un assurdo 3-2-5 per il forcing finale. Dopo 4 minuti di recupero Rui Silva fischia il termine delle rivalità: l' Inter Primavera è tra le 4 finaliste.
SPORTING-INTER 0-1Marcatori: 57' Mbaye.
Sporting (4-2-3-1): 1 Veloso; 2 Esgaio, 3 Edgar Ié, 4 Ilori (62' Etock 18), 6 Pinto (84' Mateus 16); 8 Joao Mario, 5 Agostiño; 7 Manè, 10 Chaby (75' Edilino 15), 11 Medeiros; 9 Betinho.A dipsosizione: 12 Meira, 13 Ruben, 14 Rodolfo, 17 Junior .Allenatore: Sa Pinto.
Inter (4-4-1-1): 1Di Gennaro; 2 Pecorini, 5 Kysela, 4 Spendlhofer, 3 M'Baye; 8 Romanò, 11 Crisetig, 6 Duncan, 7 Alborno; 10 Bessa (72' Livaja) ); 9 Longo.A disposizione: 12 Sala, 13 Pasa, 14 Giannetti, 15 Falasca, 16 Livaja, 17 Garritano, 18 Forte.Allenatore: Stramaccioni.
Arbitro: Rui Silva.Ammoniti: 49' Ilori, 51' Crisetig, 53' Alborno, 74' Duncan, 77' Joao Mario, 81' Livaja, 89' Longo.
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