Sembra davvero questione di giorni affinché i tifosi dell'Inter possano riabbracciare uno dei dirigenti più amati e apprezzati della sua storia recente, uno di quelli che ha contribuito in maniera determinante a creare quella creatura perfetta che, agli ordini di Josè Mourinho, è riuscita a riscrivere la storia del calcio italiano e non solo. Lele Oriali e il nerazzurro, ci (ri)siamo. Come vi abbiamo scritto ieri e come confermato anche dall'edizione di oggi de la Gazzetta dello Sport, infatti, l'attuale team manager della Nazionale ha incontrato ieri a Monza Piero Ausilio: un pranzo fra amici, certo, ma inevitabile che si sia parlato anche di Inter e della possibilità di un ritorno immediato.
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Ecco quanto scrive la Gazzetta: "L’ annuncio è imminente. L’Inter e Lele Oriali incroceranno di nuovo le loro strade. Discorso avviato già da qualche settimana, ma ieri le parti hanno avuto il contatto diretto probabilmente decisivo. Un pranzo a Monza, tavolo per due al tennis club Villa Reale: il d.s. Piero Ausilio e il team manager della Nazionale uno di fronte all’altro. Beccati da un lettore della Gazzetta durante il pranzo che dovrebbe aver definito un rientro che verrebbe accolto con enorme entusiasmo. Ufficialmente il faccia a faccia è stato catalogato da casa Inter come normale incontro fra amici. Tutto vero, il rapporto è datato e molto forte, allo stesso tempo non è però credibile che non si sia parlato di Inter, soprattutto alla luce di un desiderio reciproco ultimamente neanche troppo nascosto. E infatti di Inter si è parlato eccome. Il piano di rilancio tecnico di Ausilio parte dalle fondamenta. Di fatto, la prossima sarà la prima stagione veramente targata Suning-Ausilio, e l’ingresso di Oriali garantirebbe senso di appartenenza, esperienza e grandi capacità dirigenziali a livello di equilibri fra squadra,tecnico e società. Negli anni Oriali è stato un apprezzato collaboratore di Mancini, Mourinho e Conte, non certo personaggi semplici semplici con cui interagire. Nel frattempo, sarebbe già stata allertata la Figc, e non è comunque da escludere che Lele possa anche continuare contemporaneamente la sua collaborazione con Ventura almeno fino al termine delle qualificazioni mondiali. Di tutto questo ne parleranno comunque Ausilio e il presidente Tavecchio in un incontro da organizzare al più presto".
(Fonte: la Gazzetta dello Sport)
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