PAGELLE: Odgaard entra e manda l’Inter agli ottavi, Emmers e Zappa sugli scudi

DEKIC 6,5: Non sempre sicuro nel primo tempo, si riscatta a inizio ripresa quando tiene viva la partita con una gran parata nei miinuti iniziali. Si esalta nella lotteria dei rigori, parando due conclusioni dei russi.

ZAPPA 7: Tra i migliori in campo: spinge con costanza sulla fascia destra e arriva più volte vicino al gol. Una delle sorprese dell'ultimo periodo, ha ormai preso il posto di valietti.

BETTELLA 5,5: Talento da vendere, ma questa volta regala due svarioni che potevano costare caro. Per il resto ordinaria amministrazione.

LOMBARDONI 5,5: Apparre spesso insicuro, pur contro avversari non eccezionali. Nel finale causa il rigore del 3-3 con un fallo ingenuo.

SALA 6: Si preoccupa più di difendere che di spingere, tiene la fascia con ordine svolgendo il compitino.

BRIGNOLI 6,5: Dà equilibrio alla squadra, senza disdegnare la fase offensiva. Tra i più in palla, la sua uscita per infortunio toglie certezze alla squadra.

SCHIRO' 5: Tanti, troppi errori. Fatica a prendere per mano la squadra, mettendo più volte in difficoltà la propria difesa con amnesie non da lui in fase di appoggio.

ZANIOLO 5: Si sacrifica in un ruolo non suo, ma mancano i suoi spunti in fase offensiva. La copia sbiadita del giocatore ammirato nella prim parte di stagione.

EMMERS 7: Nei primi minuti è una furia, lo trovi ovunque. Porta in vantaggio i suoi con un inserimento degno del connazionale Nainggolan. Cala alla distanza, ma non molla mai. Tuttocampista.

PINAMONTI 6: Non nella sue giornata migliore, la ruggine per lo scarso utilizzo si vede, ma regala un assist a Emmers per l'1-0 e uno a Odgaard per il momentaneo 2-2. Glaciale dal dischetto.

COLIDIO 5,5: Parte bene, ma si spegne presto. Troppo altruista. Rigore impeccabile.

ROVER 6: Porta la sua consueta dose di vivacità, sfiora più volte il goal, ma Maksimenko gli nega la gioia personale. Sfortunatissimo sul rigore.

RADA 6: mette ordine alla manovra nerazzurra senza strafare.

ODGAARD 7,5: Entra e spacca il match: prima trova il gol del momentaneo 2-2 con un gran sinistro dal limite (sesto centro europeo), poi porta i russi all'autogol che sembra regalare il successo all'Inter. Decisivo, Vecchi ringrazia.

VECCHI 6,5: La scelta di schierare ancora una volta Zaniolo arretrato non convince, ma difficile rinunciare a un Emmers così in forma nel ruolo di trequartista di inserimento. Nel finale si gioca la carta della disperazione Odgaard: bravo e fortunato, avanti così.