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Pazzini: “Via dall’Inter a testa alta, chiedete ad altri il perché. Strama e Cassano…”

Sono le sue prime parole da rossonero. Giampaolo Pazzini si presenta ai suoi nuovi tifosi in conferenza stampa. Ha la maglia milanista tra le mani, sarà quella per la quale segnerà dopo che l’Inter lo ha scambiato con il suo ex compagno...

Eva A. Provenzano

Sono le sue prime parole da rossonero. Giampaolo Pazzini si presenta ai suoi nuovi tifosi in conferenza stampa. Ha la maglia milanista tra le mani, sarà quella per la quale segnerà dopo che l'Inter lo ha scambiato con il suo ex compagno Cassano. Nessuna rabbia, nessun rancore. L'attaccante ha dimostrato di non aver timori di dire la verità, lo ha fatto nel ritiro interista e lo ha fatto anche oggi, con toni pacati e con toni bassi. Ecco le parole dell'ex nerazzurro: 

IL MILAN - "Non si può dire no ad una squadra così, posso dare il mio entusiasmo e la mia voglia fin da subito. La trattativa? E' stata molto veloce, l'ho saputo un paio di giorni prima rispetto all'ufficialità. Sono molto contento di essere qui. Conoscevo già molti miei compagni mi stanno aiutando ad ambientarmi. Voglio tornare in Nazionale e spero di fare tanti gol e di aiutare la squadra a vincere. Questo per me un punto di partenza. Qui è cambiato tanto, ma è una bella sfida. Io come Inzaghi? E' un esempio, spero di fare la metà di quanto ha fatto lui". 

L'INTER - "Il mio sfogo a Pinzolo ? Sapevo di essere fuori dalla rosa dell'Inter e sono sempre sincero e lo sono stato anche allora. Posso camminare a testa alta, sono a posto con me stesso. Il perchè del mio addio all'Inter bisogna chiederlo a qualcun'altro". 

STRAMACCIONI - "Mi ha detto che ero fuori dai giochi, che non avrei più neanche fatto le amichevoli, ma non so perché, ma questo ormai è il passato. Se facessi polemiche se ne parlerebbe per giorni e non mi va". 

PAZZINI-CASSANO? - "Io con Antonio ho un bel rapporto, lui è un giocatore molto importante. Non so perché lui volesse lasciare questa squadra, ma posso dire che sono molto contento di essere al Milan. Quando ho letto la notizia l'ho chiamato e gli ho detto scherzando che aveva bisogno di me per andare in prima pagina". 

ALLEGRI - "Il mister ha avuto tanti campioni e sa come gestirli. Ha la capacità di far bene e di decidere per tutti, io posso dare il mio entusiasmo"

MONTOLIVO - "Era contento. Strano ritrovarsi qui, siamo come eravamo dieci anni fa, siamo grandi amici e speriamo di toglierci grandi soddisfazioni". 

SEI MESI - "Quelli dell'arrivo all'Inter? Sono stati sei mesi molto importanti e la mia speranza è ripartire da quei sei mesi là".