In Argentina sta facendo molto rumore l'interesse del River Plate per Alvaro Pereira, il terzino uruguagio - di proprietà dell'Inter - ormai in uscita dal Sao Paolo e in cerca di una destinazione. Radio La Red ha deciso di contattare direttamente il giocatore, ponendogli alcuni quesiti. Queste le sue parole sul futuro: "Il mio contratto con il Sao Paolo scade a giugno, ma non avrei problemi a rescinderlo. Avevano la possibilità di riscattarmi, ma non l’hanno fatto per problemi economici. So che c’è l’interesse del River Plate come di altre società, e naturalmente mi piace questa possibilità. E’ la realtà. E’ sempre un’ottima cosa che ti cerchino grandi club, ma io sto tranquillo e dipendo più di tutto dagli italiani (dell’Inter, ndr). Vedo che il River è tornato ad avere quelle gerarchie che aveva perso da un paio d’anni. Che il mio nome sia accostato a loro mi rende orgoglioso, ma io appartengo all'Inter, abbiamo alcune cose da definire. Vedremo cosa succederà, stiamo cercando una soluzione. Nessuno ha parlato con me e con il mio agente per farci recapitare una proposta formale, per ora mi godo le vacanze.Al Sao Paolo ho imparato tanto da calciatori come Kakà, Luis Fabiano, Rogerio Ceni e Pato, hanno un'umiltà impressionante"
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Pereira: “Devo definire alcune cose con l’Inter. Sao Paolo? Rescindo e…”
In Argentina sta facendo molto rumore l’interesse del River Plate per Alvaro Pereira, il terzino uruguagio – di proprietà dell’Inter – ormai in uscita dal Sao Paolo e in cerca di una destinazione. Radio La Red ha deciso di...
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