Ranocchia: “Sto bene fisicamente e mentalmente. Sono sulla graticola, ma…”

Insieme a Roberto Mancini, nella conferenza stampa che precede la partita con il Celtic, c'era il capitano dell'Inter Andrea Ranocchia. Ci ha tenuto a sottolineare che sta bene mentalmente: il giocatore nerazzurro ha allontanato le critiche e ha specificato di non aver nessun timore di affrontarle. Cercherà di rispondere sul campo lavorando per migliorare insieme al tecnico nerazzurro che lo sta sostenendo. Ecco cosa ha detto il difensore: 

- Ripartire dalla rimonta con il Tottenham, quella era stata una grande partita, anche questa lo è...

Quella partita è importante. Queste sono gare che fanno maturare, sono scontri diretti, portano esperienza in una squadra fatta di giovani. La squadra delle due squadre è grandiosa e sarà divertente giocare la gara di domani. 

- Come stai?

Sto bene, sono qui, sono disponibile come lo sono stato nelle ultime partite. Non do preoccupazioni né a me né a nessun altro. Sto bene sia mentalmente (e lo sottolinea con forza.ndr) che fisicamente. 

- Hai sottolineato mentalmente, stai diventando cattivo? 

(Andrea sorride alla domanda.ndr) Ho sottolineato mentalmente perché quest'anno particolarmente vengo messo alla graticola, però dico mentalmente perché sono cresciuto, sono quattro anni che sono qui, ho la fascia di capitano, sono pronto ad affrontare questa partita e quelle che verranno anche se i media mi mettono sulla graticola. Sono pronto a sopportare anche questo. Per il diventare più cattivo, come dice il mister, a quello stiamo lavorando ogni giorno in allenamento. 

 - C'è grande entusiasmo da parte dei tifosi del Celtic nei confronti dell'Inter, vi dà motivazione o vi mette pressione? 

Della finale del '67 non ricordo e anche il mio papà era piccolissimo. Non la sentiamo molto, ma sentiamo l'atmosfera la sentiamo. Vogliono giocare tutti partite così, è un'adrenalina da gioco del calcio e quella di domani è una partita di calcio vera.