Per parlare di Inter e del mercato, a Tuttomercatoweb.com, è intervenuto Gian Luca Rossi, storico redattore della trasmissione "Qui studio a voi stadio" in onda su Telelombardia-Antennatre :
primo piano
Rossi: “L’Inter vale un quarto-quinto posto, serve il mercato. Milito e Alvarez…”
Per parlare di Inter e del mercato, a Tuttomercatoweb.com, è intervenuto Gian Luca Rossi, storico redattore della trasmissione “Qui studio a voi stadio” in onda su Telelombardia–Antennatre : L’Inter ha vinto le ultime...
L'Inter ha vinto le ultime quattro partite, ha costruito gioco e creato palle gol, cosa è cambiato da inizio stagione?"Non è cambiato molto, ma è mutata completamente la classifica. Quando l'Inter, a fine ottobre primi di novembre dopo aver perso con la Juventus, era al diciassettesimo posto con otto punti non era quello il valore della squadra. Il reale valore dei nerazzurri è quello di un quarto-quinto-sesto posto. Forse è cambiata la difesa perché se si calcola che nelle prime nove partite aveva preso sedici gol, mentre invece nelle successive sette ne ha presi solo tre diciamo che Ranieri il primo reparto che ha aggiustato è stata la difesa, però gli avversari che sono stati battuti non erano stratosferici. Come non mi deprimevo prima e non ho mai pensato che l'Inter dovesse lottare per salvarsi, così non mi esalto adesso. Questo è un campionato un po' particolare con una classifica un po' corta, certo che adesso il terzo posto è a sei punti e viene l'acquolina in bocca, però per raggiungerlo bisogna assolutamente fare un certo mercato a gennaio".
Fare un certo mercato a gennaio sono le parole chiave, secondo lei chi dovrà prendere l'Inter se vuole puntare ad un posto in zona Champions?"Fermo restando che non si potranno prendere top player e che non ci sono soldi per rifare il centrocampo della squadra secondo me due-tre innesti, non di grandissimo nome, l'Inter dovrebbe farli. Servirebbero giocatori che conoscono già il campionato italiano, ma la società invece non si muoverà così perché l'idea è quella di andare a prendere il solito brasiliano, già si è cascati male con Jonathan, e adesso si parla di Juan Jesus, tutti calciatori che temo facciano fatica ad ambientarsi nel campionato italiano. I dirigenti nerazzurri sono alla ricerca del nuovo Maicon, del nuovo Cambiasso e non si ricordano che li avevano presi da squadre europee ed erano già abituati ad un certo tipo di calcio. Io i soldi li investirei su giocatori che militano già in Italia. Kucka non si capisce bene se arriverà o meno, ma penso che alla fine approderà in nerazzurro. E poi devono riguadagnare Sneijder e Forlan prima ancora di immettere qualche giovane che corra molto a centrocampo. Se faranno così e non sbaglieranno ancora il mercato, il terzo posto è raggiungibile, ma io sono molto prudente e penso che Milan e Juventus, per motivi diversi, siano superiori".
Milito è tornato al gol come anche Pazzini, Nagatomo e Alvarez crescono di partita in partita, Forlan ha superato l'infortunio, Sneijder anche lui sarà recuperato: Ranieri può finalmente contare su giocatori che parevano, per ragioni diverse, essersi smarriti?"Ce lo auguriamo tutti, ma sarei un po' prudente perché non è che se Milito fa un gol i problemi sono risolti, non segnava da ottantotto giorni ci mancherebbe pure che non segni. Pazzini comunque sappiamo che i gol li fa. Sull'aver ritrovato Alvarez e via dicendo andrei cauto, per me ritrovare o scoprire i giocatori significa che diventano punti fermi, anche con il Lecce Maicon ha fatto una partita straordinaria e poi si pensa che magari era di luna buona perché due giorni dopo sarebbe tornato in Brasile per le vacanze e tornano i dubbi. A questa squadra manca la continuità, sulla carta se si guardano i nomi dei giocatori è una rosa che in un campionato così mediocre potrebbe ancora lottare per il titolo, il problema è che si continua a dire che adesso recupera Maicon, che prima o poi torna Sneijder, che recupera Forlan, però per dirlo io intendo che facciano cinque-sei-sette partite di fila ai loro livelli e questo, purtroppo, non l'ho ancora visto".
© RIPRODUZIONE RISERVATA