Tempo di bilanci in casa Italia. Mario Sconcerti, dalle colonne de Il Corriere della Sera, si complimenta con Cesare Prandelli, che ha ridato anima e gioco agli azzurri. Ora però, secondo l'editorialista del Cds, serve un bomber di razza, e la scelta è tra quattro nomi: "Penso che Prandelli abbia fatto un lavoro eccezionale in questi quattordici mesi. Non solo perchè ha raggiunto la qualificazione con il punteggio più alto e dopo aver subito solo due reti, ma perchè è riuscito a trattare la Nazionale come una squadra di club, le ha dato un gioco, una fisionomia precisa. Con questa evidenza, non c’era riuscito nessuno, nemmeno Sacchi che anzi teorizzò che una Nazionale non può essere allenata, solo scelta. Prandelli ha avuto molte intuizioni importanti che hanno via via costruito la casa. La prima è stata Cassano, poi Montolivo, poi Rossi, poi Aquilani, poi Giovinco, poi Barzagli e Osvaldo (che può essere molto utile). Ora gli manca solo un grande attaccante. I fantasisti piccoli e rapidi gli sono serviti per abituare i suoi centrocampisti a non avere riferimenti davanti, a tenere il pallone e aspettare il taglio giusto di qualcuno. Ora il gioco è fatto, ora serve uno che faccia gol di mestiere. La scelta è tra Pazzini, Matri, Osvaldo e Balotelli. Chi prendere?"
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Sconcerti: “Prandelli, serve un bomber. La scelta è tra Pazzini e altri tre…”
Tempo di bilanci in casa Italia. Mario Sconcerti, dalle colonne de Il Corriere della Sera, si complimenta con Cesare Prandelli, che ha ridato anima e gioco agli azzurri. Ora però, secondo l’editorialista del Cds, serve un bomber di razza, e...
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