Sneijder: “Il problema è la differenza tra titolari e riserve. Su Castaignos dico che…”

Wesley Sneijder, intervistato da Nusport, ha parlato di Nazionale ma non solo. Il trequartista dell'Inter ha trovato il modo di soffermarsi anche sul momento dell'Inter e su Luc Castaignos.

"In Nazionale ho una discreta pressione addosso, ma siamo tutti importanti. Faccio il modesto? No, non faccio il modesto, non l'ho mai fatto. Mi piace molto giocare in Nazionale con lo stile di gioco che abbiamo ora, grande possesso palla contro chiunque, non importa contro chi giochiamo. Lo stesso vogliamo fare contro la Svizzera e contro la Germania, con cui giocheremo in un grande stadio che ci odia. Non vedo l'ora".

Poi spazio all'Inter: "All'Inter c'è qualcosa di diverso rispetto alle altre squadre. Ricordatevi che il nostro modo di giocare ha portato a grandi sucessi: due anni fa abbiamo vinto la Champions. Ora abbiamo più punti in Champions che in campionato e questo è strano. Il problema? In questo momento, la differenza che c'è tra le riserve e i titolari. Siamo anche la squadra più vecchia di tutta la Champions League. Questo è un altro prezzo che scontiamo. Ma sono comunque contento. Se un paio di miei compagni di squadra entrano in forma, risaliremo in fretta".

Uno dei giovani che stenta a carburare è Luc Castaignos. Sneijder lo assolve: "In allenamento fa grandi cose. Si allena alla grande. In partita dovrebbe avere un po' di fortuna. Sembra un po' bloccato. Ma è abbastanza normale per un giovane che gioca in una grande squadra che deve sempre vincere. Ma Luc ha già dimostrato di essere un ottimo calciatore".