L'austriaco Aleksandar Dragovic resta in attesa di una chiamata dall'Inter, ne parla anche il nerazzurro Lukas Spendlhofer, che la prossima stagione giocherà in prestito nel Varese, come riporta la stampa austriaca in un'intervista rilasciata dal giocatore. Prima Spendlhofer parla di sé: «Il Varese per me è un altro passo in avanti, io non sono affatto deluso. Bisogna essere realistici e al momento mi va benissimo questa soluzione». Poi parla del possibile arrivo del suo amico Dragovic: «Essendo ancora un giocatore dell'Inter, in quanto tale, sarei felice se potessimo avere un uomo con queste qualità, non si può esitare nemmeno un istante se l'Inter ti chiama. L'Inter è un club che molto rapidamente, ti conquista molto come calciatore. Con tutti gli alti e bassi che comportano queste avventure, il club ormai mi è entrato nel cuore. Spero di ritrovare Dragovic come compagno l'anno prossimo, per l'Inter è stata una stagione molto dura ma è uno dei top club europei, e su questo non si discute. Qui c'è sempre pressione a ogni partita, vinci una partita e sei un eroe, ne perdi due e tutti parlano male di te, certo che quest'anno con Mazzarri si deve lavorare di più rispetto allo scorso anno. Poi Spendlhofer parla dell'ambiente Inter: «Qui l'ambiente è come una famiglia. Tutti qui sono molto importanti, dallo chef presso il centro di allenamento fino alla donna delle pulizie, tutti qui sono una parte della squadra». E ancora, sull'aspetto tattico del nostro campionato: «Qui, tutti gli allenatori sono addestrati alla perfezione in questo senso, si può imparare moltissimo». Infine, una battuta ancora su Dragovic: «Arriverà, ne sono certo».
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SPENDLHOFER: «L’Inter è una famiglia, il mio amico Dragovic arriverà »
L’austriaco Aleksandar Dragovic resta in attesa di una chiamata dall’Inter, ne parla anche il nerazzurro Lukas Spendlhofer, che la prossima stagione giocherà in prestito nel Varese, come riporta la stampa austriaca in...
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