Andrea Stramaccioni e il mercato. Tante le domande arrivate in sala stampa e lui ha risposto in maniera chiarissima dimostrando qual è la sua linea: cessioni dolorose solo per arrivare ad un giocatore importante. Niente doppioni, solo giocatori con caratteristiche che servono alla squadra, per migliorarla davvero. Ecco cosa ha detto il mister:
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Strama “benedice” Coutinho-Paulinho: “Io e il presidente…”
Andrea Stramaccioni e il mercato. Tante le domande arrivate in sala stampa e lui ha risposto in maniera chiarissima dimostrando qual è la sua linea: cessioni dolorose solo per arrivare ad un giocatore importante. Niente doppioni, solo giocatori...
"Se Livaja andrà via? Io ho stima di Marko e andrà via solo ne varrà la pena veramente. Ieri ho sentito il presidente, siamo sulla stessa lunghezza d'onda, vogliamo far crescere l'Inter e migliorarla. Ho fiducia in lui e nei nostri direttori. Per quanto riguarda le entrate, secondo me per migliorare questa squadra che ha già un'ottima base, servono innesti importanti, non mi servono giocatori a livello numero, se deve arrivare mi serve qualcuno di livello superiore, altrimenti restiamo così. Qualsiasi ipotesi di un'eventuale ipotesi dolorosa sarà fatta solo se arriverà qualcuno di importante. Coutinho o Alvarez? Ho etichettato come dolorose perché sono ragazzi a cui sono legati e con cui ho cominciato a lavorare e questo vale anche per Wesley. Uscite di giocatori con cui abbiamo cominciato a lavorare, ma a quel punto serve una scelta. Se riteniamo che quella scelta migliori l'Inter la faremo, ma al primo febbraio, e io sono l'allenatore, noi faremo del nostro meglio per arrivare in Champions. Paulinho? Non ho nomi da fare e i commenti sui nomi li faccio a fine mese".
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