"Oggi volete farmi arrabbiare?". Andrea Stramaccioni mostra tutta la sua grinta in conferenza stampa. Gli parlano di ultima spiaggia, di unica chance possibile.
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Strama, che grinta: “Ma perché non dovrei crederci? E usate il plurale quando… “
“Oggi volete farmi arrabbiare?”. Andrea Stramaccioni mostra tutta la sua grinta in conferenza stampa. Gli parlano di ultima spiaggia, di unica chance possibile. PECCATO ORIGINALE – Lui non ci crede. Crede ad altro: “Certo...
PECCATO ORIGINALE - Lui non ci crede. Crede ad altro: "Certo è stata un'annata negativa, non ci nascondiamo, ma posso dirvi che da quando ci sono io abbiamo fatto otto punti e abbiamo ripreso diversi punti ad Udinese, Lazio e Napoli. Se facciamo la conta, numeri alla mano, nell'ultimo periodo abbiamo fatto più punti delle altre. Abbiamo perso occasioni, è vero, ma ci crediamo e ve lo dimostra il fatto che di ritorno da Firenze, in volo, abbiamo chiesto al pilota i risultati e abbiamo saputo del pari del Lecce. Perché non dovrei crederci? E io posso parlarvi solo di adesso, se parliamo di passato, quello ci ammazza, c'è una sorta di peccato originale su tutte le partite".
FORLAN, PERMESSO? - E il mister non ci sta neanche quando gli parlano di scelta condivisa con Forlan: "Se è rimasto fuori è perché è una scelta tecnica, non ho scelto con lui, ma vi pare che per prendere una decisione chiedo il permesso ai giocatori?".
IL PLURALE - Il tecnico corregge anche un giornalista che dice: 'Diamo per scontato che la squadra a sua disposizione non sia granché. Strama sembra per un attimo perdere l'aplomb: "No, lei lo dà per scontato. Diamo è plurale, la prossima volta dica do per scontato. Io non sono d'accordo, posso dire di no?".
BARCA - Anche più tardi, ai microfoni di Interchannel, ci mette grinta: "Basta, sono l'allenatore dell'Inter, rappresento questi ragazzi e i tifosi. Loro mi stanno dipingendo un momento di sbando che non c'è. Mica possiamo andare in vacanza, dobbiamo lottare punto su punto e chi non pensa queste cose scendesse dalla barca".
E chi decide di scendere ora forse è il caso che si scordi di salire nel clamoroso caso in cui il giovane tecnico nerazzurro riesca ad aver ragione.
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