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Strama: “Stasera abbiamo tenuto il campo. Cassano e Sneijder…”

Ha scacciato ogni fantasma e con la vittoria di questa sera ha ritrovato la giusta consapevolezza che gli consentirà di affrontare le prossime sfide. Andrea Stramaccioni ha risposto sul campo, con una vittoria, alle polemiche degli ultimi giorni....

Daniele Vitiello

Ha scacciato ogni fantasma e con la vittoria di questa sera ha ritrovato la giusta consapevolezza che gli consentirà di affrontare le prossime sfide. Andrea Stramaccioni ha risposto sul campo, con una vittoria, alle polemiche degli ultimi giorni. Ecco quanto ha dichiarato ai microfoni di Premium Calcio: "Abbiamo la consapevolezza dei nostri mezzi:abbiamo attraversato un periodo difficile e ne stiamo uscendo. Ad Udine, fino all'espulsione di Juan, e oggi abbiamo fatto due ottime prestazioni, non subendo mai e tenendo sempre la gara in mano. Forse è mancata un po' di cattiveria sotto porta, ma cercheremo di migliorare"

EQULIBRIO - Il tridente è un'eccezione, il nostro modo di giocare sarà quello a due, con un centrocampista a supporto, è ovvio che potrà esserci qualche cambio di partita in partita, ma questa è l'Inter.

CASSANO - L'ho tolto in un momento in cui giocavamo con continuità ed abbiamo creato molte palle gol. Credo questa fosse la gara giusta per far giocare Rocchi e per far rifiatare Antonio. Questo ci fa capire quanto tenga alla maglia nerazzurra. Cassano è un giocatore che ha sfiorato spesso il gol e gli ha dato fastidio uscire, ma credo sia normalissimo. Ora abbiamo la Coppa Italia e va bene così. 

PROGETTO - Credo che con questo centrocampo l'Inter copra bene il campo e si trova bene con Guarin a ridosso degli attaccanti. Credo sia il modo migliore con il quale l'Inter sta in campo e lavoreremo per migliorare. Le mie due forze sono il lavoro sul campo e la fiducia dei miei ragazzi.

BENASSI - Non posso mandarlo a Sacchi per i test, perché ha fatto molto bene (sorride ndr).

SNEIJDER - Wes è un giocatore dell'Inter, oggi ci sono state anche delle dichiarazioni ufficiali e non è un mistero che stia trattando con un altro club. Ora tocca a lui decidere, io in entrambi i casi aspetto di sapere e capire cosa succederà, in maniera molto serena. Voglio capire se posso contare sul giocatore o no. Voglio che si arrivi alla fine di questo periodo e la scadenza di mercato sarà un termine inequivocabile, le carte sono tutte scoperte. Se Wes deciderà di andare, sarà un calciatore da rimpiazzare. Io sono allenatore, non il presidente e non il dirigente.