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Stramaccioni: “Contento per aver vinto così. Le espulsioni…”

In quel di Bologna prestazione molto convincente dell’Inter che porta a casa la settima vittoria consecutiva tra campionato ed Europa League. Andrea Stramaccioni decisamente soddisfatto della prova dei suoi, ha analizzato il match ai...

Francesco Parrone

In quel di Bologna prestazione molto convincente dell'Inter che porta a casa la settima vittoria consecutiva tra campionato ed Europa League. Andrea Stramaccioni decisamente soddisfatto della prova dei suoi, ha analizzato il match ai microfoni di Premium Calcio: "Sette vittorie consecutive non sono un caso. Siamo contenti perchè secondo me vincere oggi qui con questo Bologna non era facile. Loro sono partiti fortissimi, e credo che nei due avvii di tempo ci hanno messo in difficoltà con questa grinta che avevano. Tolto questo credo che l'Inter abbia fatto, forse, in trasferta una delle prestazioni con meno errori e sbavature, perchè nonostante il potenziale offensivo messo in campo dal Bologna e la loro voglia di far bene, non ricordo palle goal su azioni, se non il goal che sono stati bravi a fare nello sviluppo di un calcio d'angolo, dove siamo stati noi lenti ad uscire con il secondo uomo. Complimenti a loro...".

A proposito di potenziale offensivo, in conferenza stampa ha detto che un Cassano così in forma è insostituibile, ma oggi l'ha messo in panchina..."Molto sinceramente, Antonio questa mattina nell'ultima seduta di stretching, purtroppo ha avuto un problema alla cervicale che l'ha totalmente bloccato. Nonostante gli sforzi del dottore, non era intelligente farlo partire dall'inizio. Io avevo pensato di tener fuori Palacio. Comunque avrei giocato con un centrocampo così, e avrebbe giocato Antonio con Milito. L'ho perso, ho messo Palacio che ha fatto bene, e Cassano ha dato il suo contributo, ha stretto i denti, negli ultimi 25minuti...".

E' già iniziata Juve-Inter, e il margine ci dice che è una sfida che può dire molto al vertice. Vi sentite vicini, alla pari con la Juve?"Sarà che son nuovo in questo mondo, ma riesco a pensare partita dopo partita. E' un mio modo di preparare, per me ogni gara è quasi l'ultima. C'è una gestione magari di energie, questo è un altro conto, perchè giochiamo tre partite ravvicinate. In questo momento noi sappiamo che affinchè Inter e Juve abbia un vaolre di alta classifica dobbiamo battere la Sampdoria mercoledì, quindi in questo momento pensiamo solamente a mercoledì...".

La partita di oggi ha dato dei segnali importanti, e mercoledì si dovrà affrontare una Samp che arriva da quattro sconfitte ed è una squadra che gioca molto sull'avversario. Si chiudono bene e ripartono. Quale sarà l'alchimia che dovrai studiare per sfruttare la velocità degli attaccanti? "Io credo che la Samp abbia un grande allenatore che è molto preparato. Il loro trend negativo è anche frutto di un pizzico di sfortuna, e questo aumenterà la loro voglia di riscattarsi mercoledì. Noi giovedì con il Partizan abbiamo giocato con grande fame, oggi con grande applicazione, siamo la squadra italiana che ha giocato di più e non credo che sbagliaremo dal punto di vista della mentalità e dell'approccio...".

Cosa è accaduto nel momento in cui sono stati espulsi sia Pioli che Baresi? "Beppe è una persona molto mite,veramente tranquilla. Io onestamente non ho ancora parlato con lui perchè sono venuto subito qui da voi. Vorrei chiedergli cosa è successo, però credo che lui possa aver avuto uno scambio di opinioni con Pioli quando è passato dalla nostra panchina, ma vi assicuro che Baresi è una persona fantastica, e molto mite. Questo non vuol dire che non lo siano anche gli altri, però parlando di una persona che conosco bene mi sento di dire questo. Il vero problema non è venuto al momento dell'espulsione, ma credo si avvenuto dopo, quando Beppe stava uscendo...".