TS – Inter, manca qualcosa: altri problemi per WM

Come Eto’o e Ronaldo. L’Inter targata Walter Mazzarri si accomoda accanto a quella allenata da Mourinho nel 2010 e quella di Simoni nel ’97. Un traguardo significativo quello varcato dal tecnico di San Vincenzo che – come se ce ne fosse bisogno – con questo “risultato” si scrolla di dosso l’etichetta di difensivista che qualcuno erroneamente in passato gli aveva attribuito.

ASSENZE – la gara contro il Livorno ha evidenziato però come sia necessaria  - contro squadre così chiuse – la presenza in campo di un centravanti capace di far reparto da solo, un Diego Milito ad esempio. Per rivedere in campo il Principe però toccherà pazientare fino a  metà dicembre. Stesso discorso vale per Mauro Icardi fresco di operazione per un’ernia inguinale.

TRA LE LINEE – importante l’assenza del bomber ma ancor più importante è la mancanza di quello che dovrebbe recitare il ruolo di trequartista. La gara di ieri ha sottolineato come in questo ruolo Fredy Guarin sia più che adattato, non avendo né il passo e soprattutto l’inventiva del regista.