Uefa sapeva di Shaqiri-Poldi. Da Nyon messaggio all’Inter. Sanzioni? Si spera…

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, l'Uefa, a seguito degli ultimi innesti di mercato, avrebbe mandato, in via non ufficiale, all'Inter il seguente messaggio: ora devi vendere prima di comprare.

E' un dato di fatto che le due parti siano in continuo contatto e che ci sia un  confronto periodico tra le parti. In aggiunta c'è anche da sottolineare che a breve arriverà all'Inter il risultato dell'indagine e poi scatterà la fase di patteggiamento che produrrà il verdetto finale. L'obiettivo è quello di contenere la sanzione e l'ideale sarebbe un semplice "warning" ma, ad oggi, l'ipotesi più concreta rimane quella di una multa  o di una riduzione della lista per la prossima partecipazione alle Coppe. Di conseguenza ecco che il comportamento della società nerazzurra in questo periodo avrà delle ripercussioni sul giudizio dell'Uefa che comunque viene constantemente aggiornata sui movimenti (esonero di Mazzarri, ed ingaggi di Shaqiri e Podolski).

Queste operazioni del resto, avranno un impatto sull'attuale esercizio, ci sono i tre ingaggi, e su quelli futuri, la prossima estate scatterà la prima rata per il pagamento dei 15 milioni del cartellino di Shaqiri. E' normale dunque che da Nyon sia arrivato il consiglio di cominciare a vendere. Consiglio che il club nerazzurro ha già fatto sapere di voler seguire, come dimostrato dalle parole del dg Fassone ieri.