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Un altro italiano ad Appiano. Per Giugno continua l’operazione tricolore

L’Internazionale si veste di tricolore e decide a suo modo di festeggiare il 150esimo anniversario dell’Unificazione investendo su talenti  made in Italy. Dopo l’acquisto di Ranocchia, uno dei difensori della Penisola più forti...

Alessandro De Felice

L'Internazionale si veste di tricolore e decide a suo modo di festeggiare il 150esimo anniversario dell'Unificazione investendo su talenti  made in Italy. Dopo l'acquisto di Ranocchia, uno dei difensori della Penisola più forti in assoluto sia nel presente che in prospettiva, ecco arrivare Pazzini, l'attaccante della Nazionale ed il goleador italiano che a Milano mancava dai tempi di Bobo Vieri. Due nomi di assoluto rispetto e di primo piano, simboli di quell'italianità giovane e di buone prospettive su cui puntare per il futuro.

La società nerazzurra già si stava muovendo dal punto di vista giovanile puntando sul vivaio nostrano, esaltando talenti come Santon, Natalino, Destro, Dell'Agnello, Biraghi.... Adesso però questa nuova mentalità è arrivata anche in prima squadra. Accusati di essere poco "italianisti", i dirigenti nerazzurri hanno deciso di rispondere alla critiche con i fatti, comprando gli azzurri che nei loro ruoli sono i più forti sulla piazza.

E non è ancora finita qui; per Giugno è già pronto un colpo a basso costo e tinto di tricolore: Riccardo Montolivo. Il giocatore non ha ancora rinnovato con la Fiorentina e sembra che l'Inter abbia già un accordo di massima con il centrocampista della Nazionale. La situazione è ancora da definire, ma il colpo potrebbe essere portato a termine per ringiovanire la mediana interista con la qualità e l'intelligenza tattica di Montolivo.

I Neroazzurri si vestono sempre di più di azzurro.