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Vacanze lunghe? Ecco il programma dell’Inter e il perchè della scelta

Ha suscitato grandi polemiche sulla stampa la decisione dell’Inter di rientrare a lavoro solo il 2 gennaio, ultima delle squadre di Serie A. La stessa decisione fu presa dalla società nerazzurra lo scorso anno, quando i giocatori decisero...

Daniele Mari

Ha suscitato grandi polemiche sulla stampa la decisione dell'Inter di rientrare a lavoro solo il 2 gennaio, ultima delle squadre di Serie A. La stessa decisione fu presa dalla società nerazzurra lo scorso anno, quando i giocatori decisero di automultarsi in caso di sconfitta nella prima del nuovo anno contro il Parma (l'Inter vinse 5-0 ndr).

Quest'anno, però, la situazione è diversa: nessuna automulta ma programmi personalizzati con tanto di preparatori al seguito per alcuni giocatori.

La decisione dell'Inter è anche legata ai calciatori presenti in rosa: 13 sudamericani, tre africani e un giapponese. Per loro le vacanze natalizie coincideranno anche con massacranti viaggi intercontinentali.

"Fissando la ripresa il 30 dicembre, Strama avrebbe costretto molti dei suoi ad appena 4 giorni in famiglia - due notti se ne vanno in volo -, guadagnando solo un paio di allenamenti, visto che l’1 si smaltisce il Capodanno", spiega la Gazzzetta dello Sport.

E così l'Inter ha fatto una scelta: rientro ritardato ma con la possibilità di fare settimane "piene" di lavoro in vista di Udinese e Pescara, in modo tale da mettere benzina nelle gambe per la coppa Italia e per il big match di Roma contro la squadra di Zeman, in programma il 20 gennaio.