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Viareggio Cup: Non basta Romanò, con l’Anderlecht finisce 1-1

Sotto gli occhi del presidente Moratti, dell’amministratore delegato Ernesto Paolillo, l’Inter di Stramaccioni non va oltre il pari nella gara d’esordio della 64esima edizione del torneo di Viareggio. Andrea Romanò apre le...

Riccardo Fusato

Sotto gli occhi del presidente Moratti, dell'amministratore delegato Ernesto Paolillo, l'Inter di Stramaccioni non va oltre il pari nella gara d'esordio della 64esima edizione del torneo di Viareggio. Andrea Romanò apre le marcature al 51', poi nel secondo minuto di recupero De Wilde - entrato al 73' per Verboom - trova dal corner la girata vincente, raccogliendo una palla vagante in area interista per il gol dell'1-1.

PRIMO TEMPO - Nella gara d'esordio della 64esima edizione del Torneo di Viareggio, Stramaccioni disegna un'Inter a trazione anteriore con Longo terminale offensivo supportato dalla qualità di Bessa e la fisicità di Livaja. Romanò, Duncan e Crisetig a formare la "diga" di centrocampo, mentre la linea difensiva composta da Pecorini, Kysela, Spendlhofer e Mbaye; tra i pali Di Gennaro.Pronti e via, al fischio d'inizio, Duncan pesca subito Longo largo sulla destra, l'attaccante nerazzurro si libera per la conclusione trovando il primo calcio d'angolo della gara (2'). Poco più tardi è Bessa a conquistare l'area di rigore dalla fascia sinistra del fronte offensivo; la sua conclusione termina alta sopra la traversa. La prima vera occasione da rete è però sui piedi di Longo al 5', a tu per tu con Roef - l'estremo difensore avversario - Longo non riesce nel dribbling per liberarsi e appoggiare in rete. L'Anderlecht si affaccia dalle parti di Di Gennaro al 15' con Bruno (attaccante belga, nato a Bruxelles da genitori siciliani) che vince il contrasto con Mbaye, il suo diagonale si spegne debole alla destra di Di Gennaro. Praet prova a fargli eco, ma il suo tiro-cross è cosa facile per Di Gennaro, che trattiene senza problemi. Al 19' l'uno-due Livaja-Bessa, libera l'italo brasiliano per la conclusione. Da centro area Bessa calcia forte, ma la sfera schizza alta sopra la traversa. Bruno al 28' si libera della marcatura di Kysela e, qualche passo dentro l'area di rigore, prova a sorprendere Di Gennaro sul suo palo, il portiere interista c'è e trattiene. L'Anderlecht alza il ritmo e intorno alla mezzora le incursioni di Praet e Bruno si fanno più insistenti, ma l'occasione più grande la ha Luckermans, ma da pochi metri dalla linea di porta calcia alto sull'uscita di Di Gennaro (39'). A meno 5 dal termine Livaja con il tacco trova puntuale Longo nell'inserimento, il controllo con l'esterno è preciso, ma la conclusione è ancora una volta fuori misura. Senza recupero si conclude la prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO - Senza cambi ha inizio la ripresa: subito Lukaku per l'Anderlecht tenta la percussione in area nerazzurra, ma al momento della conclusione è chiuso in angolo da Kysela. Il vantaggio è però interista e lo firma Romanò al 51': Bessa riparte in contropiede sulla fascia sinistra, da centrocampo, arrivando fino al limite dell'area avversaria, l'appoggio per Longo al centro è perfetto come il tocco del bomber di prima intenzione per il compagno, veloce nella sovrapposizione. Col destro Romanò affonda in rete in diagonale battendo Roef sulla sua destra. La rete del vantaggio sprona i nerazzurri, che alzano il ritmo e costringono gli avversari nella propria metà campo. Di Gennaro al 63' si fa trovare pronto e con grande sicurezza chiude la porta a Luckermans nell'uscita coi piedi. Poco più tardi è ancora Di Gennaro a salvare il risultato, la sua uscita su Bruno è tempestiva nel chiudergli l'angolo di tiro. Bessa al 65' è costretto a lasciare il campo per una botta al ginocchio, al suo posto Stramaccioni manda in campo Alborno. Con l'entrata la sua entrata i nerazzurri si "coprono" ponendosi in campo con un 4-4-2 più equilibrato, mentre al minuto 73 Emmerechts manda in campo Koulibaly e De Wilde per Musonda e Verboom. Pecorini al 76' prova la girata di testa, ma tra i difensori avversari riesce solo a spizzare. Sul capovolgimento di fronte Di Gennaro è splendido a chiudere Bruno nell'uno contro uno, quindi Mbaye ottimo a completare il lavoro e salvarsi in angolo. A meno 10 dal termine è il momento di Vojtus, in campo per Livaja, quindi Forte prende il posto di Longo all'85'. Al 90' vengono segnalati 4 minuti di recupero, l'Anderlecht prova il tutto per tutto: al 92' Bruno da buona posizione calcia a lato anticipando Di Gennaro nell'uscita. Il direttore di gara assegna il corner e De Wilde riesce a spedire in rete raccogliendo un pallone vagante. Dopo pochi istanti Merchiori fischia la fine delle rivalità.

Inter-Anderlecht 1-1Marcatori: 51' Romanò; 92' De Wilde.

Inter (4-3-2-1): 1 Di Gennaro; 6 Pecorini, 14 Kysela, 18 Spendlhofer, 3 Mbaye; 8 Romanò, 4 Crisetig, 5 Duncan; 19 Livaja, 10 Bessa (65' Alborno 11); 9 Longo (85' Forte 17).A disposizione: 12 Sala, 2 Giannetti, 13 Pasa, 16 Falasca, 20 Candido, 22 Vojtus, 24 Benassi.Allenatore: Stramaccioni.

Anderlecht (4-3-3): 1 Roef; 2 Vervoort, 14 Musonda (73' Koulibaly 18), 4 Godeau, 5 Verboom (73' De Wilde 3); 10 Praet, 16 Mbemba, 8 Lukaku (78' Musonda 6); 7 Tarfi, 9 Bruno, 11 Luckermans.A disposizione: 22 Leemans, 15 D'Alberto, 17 Deville, 19 DendonckerAllenatore: Emmerechts

Arbitro: Merchiori di Ferrara.