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Giovanissimi Nazionali impegnati nella Man United Premier Cup

A partire da venerdì primo marzo, i Giovanissimi Nazionali di Salvatore Cerrone, saranno impegnati a Città Sant’Angelo (Pescara) nella Manchester United Premier Cup, una competizione internazionale istituita nel 1993. Dodici squadre,...

Francesco Parrone

A partire da venerdì primo marzo, i Giovanissimi Nazionali di Salvatore Cerrone, saranno impegnati a Città Sant'Angelo (Pescara) nella Manchester United Premier Cup, una competizione internazionale istituita nel 1993. Dodici squadre, scelte tra le prime qualificate nei gironi del campionato di categoria, si affronteranno in gare di sola andata, dalla durata di venti minuti. Le due prime classificate si incontreranno nei quarti di finale e quindi, le vincenti, nelle semifinali. La finalissima sarà giocata domenica 4 marzo e decreterà il nome della squadra italiana che parteciperà, alla fine di luglio, nelle finali mondiali (tra le 20 squadre qualificate da tutto il mondo), che si terranno a Manchester, presso le strutture del Manchester United. La finale mondiale sarà poi giocata allo stadio Old Trafford.

Questo il programma del torneo:Giovedì 1 marzo: Arrivo delle squadre partecipanti è previsto entro le ore 15. Alle ore 18.30 si terrà la cerimonia d'apertura e quindi il sorteggio gironi di qualificazione (4 gironi all'Italiana da 3 squadre con gare di sola andata, i tempi di gioco saranno di 20 minuti)Venerdì 2 marzo: Prima giornata del torneo. Si qualificheranno le prime e le seconde classificate di ogni girone.Sabato 3 marzo: Seconda giornata del torneo: si disputeranno i quarti di finale e le semifinali che daranno accesso alla finalissima per il 1° e il 2° posto.Domenica 4 marzo: Terza giornata del torneo: finale 1° e 2° posto (tempi di 35 minuti).

Queste le parole del tecnico Cerrone, alla vigilia della partenza: "Vedo i ragazzi entusiasti e incuriositi da questa manifestazione. Sappiamo che andremo ad affrontare le società più forti del nostro campionato. Questo per noi è uno stimolo a fare bene, ma considerata la formula del torneo, ci vorrà anche un pizzico di fortuna".