Non é stata una grande partita, come ci si sarebbe aspettati dalle due squadre che hanno mostrato fin qui il miglior calcio giocato, ma sul prestigioso campo del Centro Sportivo “Giacinto Facchetti” a Milano la Femminile Inter Milano ha attenuto una grande vittoria sulla fortissima formazione veronese della Fimauto Valpolicella, consolidando il terzo posto in graduatoria e portandosi ad una sola lunghezza proprio dalle veronesi, seconde alle spalle del Sudtirol Damen.Un successo di misura, un 1-0 che porta la firma di Katia Coppola, ma che é soprattutto merito di un gruppo che ha saputo lottare e soffrire per tutti i 95 minuti della gara, dimostrando di aver acquisito una grande maturità e una eccellente tenuta psicologica.
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L’Inter femminile non si ferma più. 1-0 al Valpoliccella e primo posto a -5
Non é stata una grande partita, come ci si sarebbe aspettati dalle due squadre che hanno mostrato fin qui il miglior calcio giocato, ma sul prestigioso campo del Centro Sportivo “Giacinto Facchetti” a Milano la Femminile Inter Milano ha...
Una vittoria costruita con una determinazione che raramente avevamo visto prima sfoderare alla pattuglia nerazzurra, sempre molto attenta a non concedere spazi alle avversarie, anche in una domenica in cui in mezzo al campo si è sentita la mancanza di un “mastino” come Martina Brustia (tornata dallo stage con la Nazionale Under 17 acciaccata) a dare man forte a Beatrice Abati, che comunque è riuscita nella non facile impresa di limitare al massimo la pur sempre ottima Boni, autentica anima ispiratrice di questo Valpolicella.A meritare un applauso è, però, tutto il gruppo nerazzurro, che ha dimostrato grande maturità anche contro una squadra, come quella veronese, che sicuramente ha tutte le carte in regola per lottare fino in fondo per la promozione in Serie A.
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