Under21, sonora sconfitta fra due black out: in gol un nerazzurro

Termina con una sconfitta il percorso di qualificazioni agli Europei della Nazionale Under 21. L’Italia di Devis Mangia, già qualificata ai play-off, perde clamorosamente in quel di Casarano, contro l’Irlanda con il risultato di 4-2.

LA PARTITA – L’Irlanda parte bene, mantenendo la metà campo e cercando di colpire in contropiede gli azzurrini. Il vantaggio degli ospiti arriva al 23’ con Murray che supera Perin con un delizioso pallonetto.  L’Italia prova a reagire e dopo poco più di dieci minuti, con esattezza al 35’, arriva il pareggio siglato da Luca Caldirola, che di testa trafigge il portiere avversario. Gol importantissimo sotto il punto di vista personale per il capitano, in comproprietà fra Inter e Cesena. La partita sembra cambiata e la Nazionale conquista un calcio di rigore due minuti dopo per fallo di Williams su Immobile: infortunio per il difensore e cartellino rosso. Dal dischetto ci prova il giovane attaccante del Genoa, ma il tiro viene bloccato dall’estremo difensore irlandese. Il primo tempo termina così con il risultato di parità. Nella ripresa si scatenano gli ospiti che nel giro di un minuto, 58’ e 59’, realizza due gol con Doran ed Henderson, che batte dalla distanza Perin. L’eurogol di quest’ultimo però, sembra fare un brutto effetto all’impianto elettrico dello stadio, che costringe le squadre a rientrare negli spogliatoi per mezzora. La partita riprende e arriva il quarto gol dell’Irlanda: Masi si fa bruciare da Doran che realizza la doppietta personale e chiude l’incontro. All’88’, però, altro colpo di scena: le luci si spengono di nuovo e s’innesca una rissa al buio, con la Polizia in campo. Si riprende dopo circa cinque minuti e Stephan El Shaarawy va subito in gol. Brutta serata per l'Italia e per il calcio italiano sotto tutti i punti di vista.

I NERAZZURRI – Discreta la prestazione di Luca Caldirola, che realizza il gol del momentaneo pareggio. Buona anche la prova di Marco Davide Faraoni, che spinge tanto sulla fascia sinistra. Resta in panchina Giulio Donati, assente Samuele Longo.

GIRONE - L'Italia chiude al primo posto il girone con sei vittorie, un pareggio ed una sconfitta: ITALIA 19, Turchia 15, Eire 10, Ungheria 9, Liechtenstein 0.