ultimora

ANELKA DURO ATTACCO ALLA STAMPA E AI FRANCESI…

E ancora: «La cosa peggiore è che è tutto falso. Per qualche copia venduta in più sono pronti a distruggere, dividere e spaccare una nazione. Se i giocatori sono da punire, la più grande sanzione dovrebbe essere comminata al giornale»....

Alessandro De Felice

E ancora: «La cosa peggiore è che è tutto falso. Per qualche copia venduta in più sono pronti a distruggere, dividere e spaccare una nazione. Se i giocatori sono da punire, la più grande sanzione dovrebbe essere comminata al giornale». Anelka si sofferma poi sulle critiche che gli sono piovute addosso per l'insulto al ct: «Non mi ha sorpreso la reazione di una minoranza di francesi. Ho letto e sentito commenti razzisti contro di noi, i giocatori della Francia, e voglio rispondere a nome di tutti gli immigrati, neri e musulmani perchè, a sentire questa gente, le colpe sono tutte le nostre», dice l'attaccante transalpino. «La Francia è un paese misto e questo va accettato qualsiasi cosa accada. Non si è francesi e fieri di esserlo solo quando Boli segna in finale di Champions League, quando Zidane piazza due colpi di testa contro il Brasile, quando Noah vince il Roland Garros o Riner nel judo. Quando si guarda Lemaitre vincere in atletica, non c'interessa sapere da dove viene nè la sua religione. Noi accettiamo i suoi valori e diciamo che è francese, questo è tutto».