Non è ancora stato trovato l’accordo per la spartizione dei diritti televisivi. La Lega ha riconvocato l’assemblea per venerdì per chiudere la questione entro fine mese, perché la fatturazione da marzo in poi dovrà essere emessa seguendo criteri definitivi. Due gli schieramenti: le grandi da una parte e le medio-piccole dall’altra. La distanza tra le parti non è grande, un accordo è possibile. L’obiettivo comune è far salire il paracadute per le retrocesse a 60 milioni di euro, ma non c’è convergenza sulla destinazione dei ricavi incrementali. In ballo ci sono 150 milioni. I grandi club propongono di premiare le prime dieci, le altre vorrebbero, invece, distribuire la somma tra prima e diciassettesima. Ci sono stati momenti di tensione: Aurelio De Laurentiis ed Enrico Preziosi hanno sfiorato lo scontro dopo un reciproco scambio di accuse e insulti. «Qui ci sono squadre a cui basta una sola stagione in serie A per sistemarsi», ha urlato il patron del Napoli. «Sei un uomo di merda. Ci vuole rispetto. Hai comprato una squadra che era fallita» ha replicato Preziosi.
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Assemblea di Lega come l’House of Lords inglese. Preziosi a DeLa: «Sei un uomo di…»
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