Balotelli: “Stampa scrive cose stupide perchè la gente le legge. Non segno ma…”

Dopo lo sfogo di pochi giorni fa, legato alle critiche arrivate per le sue prestazioni sul campo (“Non ho bisogno che la gente creda in me, mi basta che sia io a farlo. Non mi interessa quello che dicono, sono solo bugie, affari loro"), arrivano altre parole dure, questa volta rivolte soprattutto alle polemiche sulla sua vita extracalcistica, firmate Mario Balotelli.

L’attaccante italiano, ora al Liverpool, assieme a beIN Sports ha commentato così tutte le diatribe extra-campo che spesso lo riguardano: "Tutte le persone, quelle a cui piaccio e quelle a cui non piaccio, leggono ciò che scrivono su di me. La stampa deve vendere e così scrivono cose stupide o ingigantite. Le gente non vuol leggere 'Mario è a casa con la figlia', ma solo 'Mario ha distrutto la macchina'. Per questo scrivono cose stupide, perché la gente le legge".

Riguardo alla sua stagione, poi, Balotelli ha ringraziato il popolo Reds per l'appoggio che gli ha sempre dato: "Il campo? So che per un attaccante è importante segnare, quando ero più giovane giocavo 20 minuti, segnavo un gol e la gente mi adorava. Ora gioco, non segno ma i tifosi del Liverpool non mi hanno mai fatto mancare l'appoggio. Quando tornerò a segnare sarà solo per loro".