CdS – Festa grande per il CAPITANO. Presente anche quando…

La convocazione di Javier Zanetti è stata accompagnata da un tripudio di abbracci, chiamate e sms. Il degno clamore che si deve ad un ritorno dopo un infortunio così grave per di più subìto da un giocatore che più di ogni altro rappresenta l'Inter. Senza dubbio il peggior infortunio nella carriera di Zanetti. Ma né quello, né l'età (40 anni) hanno demoralizzato Javier, che in questi mesi ha lavorato duramente, con tenacia e testardaggine.Il 16 ottobre il primo allenamento con il gruppo e da quella data è stato un crescendo di tappe bruciate. Addirittura per lui non è stato previsto nessun test in Primavera come era successo per Milito perché lo staff ha ritenuto che non avesse bisogno di mettere minuti nelle gambe. Nella pausa ad Appiano Gentile verrà organizzata un'amichevole tutta per lui. Se dovesse giocare oggi e/o contro il Livorno si tratterà di manciate di minuti, per non forzare la situazione. E per il suo rientro sarebbe già pronta una fascia speciale (il suo amico Federico Enrichetti, noto per le fasce celebrative dedicate a Pupi, si è portato avanti con il lavoro), scrive il Corriere dello Sport. Bentornato Capitano, quindi! Un Capitano che anche nei mesi di assenza dal campo non è mai mancato, in borghese, dal suo spogliatoio e da Appiano Gentile. La sua casa.