CorSera – Reja riparte dall’Inter. Il mercato dei nerazzurri…

Non sarà un semplice traghettatore. Edoardo Reja, 68 anni compiuti, torna alla Lazio con un contratto sino al 2015. Ha un anno e mezzo di tempo per ridare dignità a una squadra precipitata nell’oblio. Ha firmato (via fax) e domani, giorno in cui ritroverà a Formello i suoi vecchi giocatori per la ripresa della preparazione, riempirà i moduli federali del contratto vero e proprio. Petkovic, invece, ha ricevuto una lettera in cui è stato invitato a non presentarsi. La sua presenza non è gradita. Non sarà esonerato, ma licenziato (per giusta causa). Lotito, ancora una volta, sceglierà la strada del tribunale. Finora ha più perso che vinto. Petko, che dal primo luglio allenerà la nazionale svizzera, è convinto di aver fatto tutto secondo le regole e la federazione elvetica lo appoggia. In attesa di capire come finirà la vicenda, Reja riparte dalla stessa partita che il 13 maggio 2012 aveva chiuso la prima avventura biancoceleste: all’Olimpico contro l’Inter.

«Spero di trovare i nerazzurri senza Lavezzi», ha detto tra il serio e lo scherzoso nei giorni scorsi il nuovo tecnico. Sarà accontentato. Il Pocho resta il primo obiettivo nerazzurro, ma il suo ingaggio non è nè probabile, nè immediato. L’Inter prima di comprare deve vendere. Piero Ausilio, in trasferta a Londra, oggi dovrebbe sedersi in tribuna a Stamford Bridge per Chelsea-Liverpool e dopo la partita l’uomo mercato nerazzurro potrebbe fare un punto delle trattative su Guarin (e Ranocchia) con Mourinho. Anche Walter Sabatini, d.s. della Roma, è in Inghilterra: l’obiettivo è piazzare Burdisso (ne ha parlato con il West Ham) e Borriello per calare il monte stipendi (ne parlerà con il Tottenham). Su Nainggolan, obiettivo giallorosso, resta in vantaggio il Milan. Galliani in Brasile dorme tranquillo anche se per completare l’operazione per il centrocampista del Cagliari manca l’ok di Silvio Berlusconi e qualche cessione (Gabriel e Zaccardo i primi della lista). La Juve aspetta il francese Menez, ma per l’estate coltiva un sogno: l’argentino Angel Di Maria, che non è più felice a Madrid. Conte stravede per l’esterno di Ancelotti, ma la trattativa sarà difficile per il costo del cartellino (30 milioni) e per la concorrenza, soprattutto quella dell’Arsenal.