CorSera – Se l’Inter vince pensa in grande. Altrimenti…

L'anticipo di questa sera tra Lazio e Inter è analizzata anche dal giornalista del Corriere della Sera, Fabio Monti. Entrambe le squadre guidate dai allenatori cercheranno di insidiare la capolista Juventus. "Vincere stasera per capire il futuro. Vale per la Lazio, che in campionato non perde da cinque partite e vale per l’Inter, che ha appena sorpassato il Napoli, in questa sfida fra la quarta e la seconda in classifica, in uno stadio Olimpico che Mauri, via twitter, vorrebbe esaurito. Lazio-Inter non è mai stata una partita banale e non soltanto perché il 13 maggio, perdendo all’Olimpico (3-1), i nerazzurri avevano perso anche l’ultimo tram per la Champions League. Stramaccioni, 36 panchine nerazzurre (nessuno ha resistito tanto dopo Mourinho; recupera Samuel e non ha convocato Sneijder, che resta un separato in casa. Difficile che parta con il tridente, visto che la forza della Lazio è proprio in mezzo al campo, con giocatori di lotta (Ledesma) e di fantasia (Hernanes e Gonzalez), più un attaccante che da solo vale mezza squadra (Klose), come si è visto nel finale con il Bologna. L’idea è di sfruttare il buon momento di Cassano, che ha superato la botta presa con il Napoli. A Roma si presenta con una squadra che ha fatto sempre bene contro le grandi (Roma a parte, ma era soltanto la seconda giornata di campionato), però capace di perdere contro Siena, Atalanta e Parma. Alla rifinitura, nel campo al coperto, causa neve, ha voluto essere presente anche Moratti, per far capire alla squadra l’importanza della partita di stasera.

Anche Petkovic si aspetta molto. Fin qui la Lazio ha battuto Milan e Roma (sempre per 3-2); ha perso con Napoli e Fiorentina; è riuscita a strappare un punto in casa della Juve, con una partita sulle barricate. Se vince stasera all’Olimpico, come non accade dal 2 maggio 2010 (0-2), l’Inter può ricominciare a pensare in grande; altrimenti l’obiettivo diventa quello di trovare un posto per la Champions League, con la Juve pronta a scappare definitivamente".