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Corvino: “Prima dell’estate Montolivo voleva rinnovare. Dopo il Mondiale…”

La Fiorentina aspetta di affrontare il Palermo domenica prossima al Franchi contando su uno scatenatissimo Ljajic che oggi nella partitella d’allenamento con gli Allievi, terminata 8-0, ha realizzato una tripletta. Intanto però tengono...

Daniele Mari

La Fiorentina aspetta di affrontare il Palermo domenica prossima al Franchi contando su uno scatenatissimo Ljajic che oggi nella partitella d'allenamento con gli Allievi, terminata 8-0, ha realizzato una tripletta. Intanto però tengono banco anche le questioni contrattuali a partire da quella riguardante Pantaleo Corvino: il direttore sportivo viola è in scadenza nel 2011, ma il suo desiderio come ribadito più volte - lo ha fatto anche oggi all'emittente toscana Radio Blu - è di restare a Firenze per altri quattro anno prima di dedicarsi alla famiglia e ai nipotini. «Se non mi cacciano via prima, vorrei rimanere qui fino al 2015 - ha detto per l'ennesima volta il dirigente viola - Se questo non avverrà accetterò la situazione ma con rammarico».

D'altronde Corvino ha sempre sostenuto che la Fiorentina rappresenta il punto d'arrivo della sua carriera. A proposito di contratti, il ds viola ha confermato che il portiere polacco Artur Boruc rispetterà la scadenza dell'accordo (fino al 2013) e, riguardo alla trattativa con Montolivo per l'allungamento fino al 2015, ha ricordato: «Prima dell'estate la volontà sia di Riccardo Montolivo che del suo procuratore era di rinnovare per altri cinque anni; poi dopo il Mondiale mi hanno chiesto un momento di riflessione: giusto che se lo prendano, conosco entrambi e posso dire che sono persone coerenti». Insomma Corvino è apparso fiducioso sul prosieguo della trattativa.