Calciomercato finito, l'Inter ne ha condotto uno di basso profilo e nemmeno troppo utile per il bilancio secondo quanto riportato da Alberto Costa sul Corriere della Sera di oggi: «Tra i luoghi comuni che hanno caratterizzato l’estate del pallone, ve n’è uno che riguarda l’Inter: dicono che il mercato di Moratti sia stato di basso profilo e che, nonostante questo, Mazzarri stia facendo un gran lavoro. Ma a dar retta al saldo della campagna acquisti (-41,5 milioni, maglia nera per distacco), di basso profilo c’è soltanto quello dell’allenatore che, per evidenti ragioni, scaramanzia inclusa, preferisce stare schiscio. Certo, qualche operazione contabile desta perplessità (esempio: quel Silvestre riscattato pagando 6 milioni al Palermo e poi prestato al Milan per 750 mila euro) ma, a ben vedere, quella interista può essere inquadrata come una scelta futuribile tenuto conto del fatto che Belfodil (10 milioni per la metà) e Icardi (13 milioni) domenica a Catania hanno fatto un po’ di tappezzeria in panchina. Tutto ciò premesso, non si può non sottolineare come, in attesa che il presidente dell’Inter Club Giacarta (Eric Thohir) si decida finalmente a porre mano al portafoglio, a cacciare il grano sia comunque sempre e soltanto Massimo Moratti. Ma dov’è la novità?»
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Costa (CorSera): «Inter, bilancio nerissimo. E quelle scelte sul mercato…»
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