De Grandis (Sky): “Conte e la difesa a tre? Skriniar-de Vrij e Godin non giocheranno insieme”

Stefano De Grandis, giornalista di Skysport, ha parlato dell'arrivo di Conte sulla panchina dell'Inter e si è soffermato su un punto fermo dell'allenatore nerazzurro, la difesa. Ecco cosa ha detto il giornalista: «Conte significa regole, percorso con confini ben precisi con l'applicazione sua maniacale al calcio. Rientra dopo Ancelotti ed è uno dei più bravi in assoluto: la Serie A recupera credito. Se l'allenatore si misura in punti? No. Ma se Sarri arriva alla Juventus sicuramente i bianconeri saranno più forti ma la distanza diminuisce perché lui riesce sempre a dare qualcosa di più e Maurizio è l'avvio di un nuovo gioco nella Juve e quindi non la certezza di fare subito 100 punti e poi ovviamente prima o poi potrebbe rallentare. Spalletti porta l'Inter in Champions ed era l'obiettivo di base, ma forse ci si aspettava un'Inter più competitiva».

E ha aggiunto: «Giusto ripartire da Brozovic? Dipende dal sistema tattico. Intanto Conte gioca in tanti modi, con tanti moduli. Il croato può essere un jolly. Se fai il 4-3-3 non è Pirlo o Pjanic ma sa toccare tanti palloni e può giocare in diversi ruoli a centrocampo. Penso che là in mezzo si possa migliorare l'Inter. Non giocherà mai la difesa a tre con de Vrij, Skriniar e Godin, il terzo sarebbe D'Ambrosio, sono tre centrali uno puro e due agili, ma giocare con tre piloni non fa parte della filosofia di Conte. Di quei tre ne giocano due alla volta. A seconda del modulo tattico sceglierà come muoversi e sulle fasce qualcosa va fatto. Icardi-Dybala? Converrebbe all'Inter. Se c'è Sarri converrà così così perché a lui piacciono gli attaccanti che danno del tu al pallone, dal punto di vista tecnico è quello il centravanti che piace all'allenatore nerazzurro».

(Fonte: SS24)