Ancora orrore in Brasile, sempre dal mondo del calcio. Martedì un ex calciatore, João Rodrigo Silva Santos, 35 anni, è stato brutalmente assassinato e decapitato a Realengo, nella zona ovest di Rio de Janeiro. La sua testa è stata poi recapitata alla moglie dentro una borsa e deposta attorno alle 6 del mattino davanti all'abitazione della coppia. Secondo la polizia João Rodrigo Silva Santos, ex di Bangu e Botafogo, con esperienze anche in Svezia e Honduras, è stato giustiziato: si ipotizzano ambienti del narcotraffico. E' l'ennesimo brutale omicidio che riguarda il calcio: solo alcuni mesi fa nel Maranhao un arbitro fu ucciso e decapitato durante una partita.
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Dramma in Brasile: ex giocatore decapitato. Le cause…
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