La trattativa con Thohir ha avuto tempi più lenti rispetto a quello che molti giornalisti sportivi vaticinavano a giugno. Moratti ha sempre agito senza l'assillo della premura vista l'assenza di scadenze pressanti. Infatti la ricapitalizzazione dei 70 milioni, perdita in bilancio legata alla stagione che si è chiusa il 30 giugno 2013, è già stata operata da Moratti tre mesi fa e non è necessario affrettare i tempi in vista dell’assemblea ordinaria di fine ottobre. Quando si chiuderà l’accordo con Thohir bisognerà sciogliere il Consiglio e convocare un’assemblea straordinaria, che deciderà la nuova composizione. Da ricordare che la decisione di Moratti di cedere parte del pacchetto azionario non è mai stata dettata da ragioni esclusivamente economico-finanziarie. Se a Parigi c'è stata una svolta reale, come sembra, la trattativa verrà chiusa in tempi brevi.
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Ecco perché Moratti con Thohir è andato piano. Non ci sono…
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