ultimora

Garcia e Hazard: “Loro più esperti di noi, contro il Cska e Trabz non possiamo sbagliare”

Deluso sì, ma non completamente. Questo è quello che prova il tecnico Rudi Garcia, dopo la sconfitta del suo Lille in Champions League a Milano contro l’Inter per 2-1: “Con l’Inter abbiamo giocato due partite a abbiamo perso in...

Francesco Parrone

Deluso sì, ma non completamente. Questo è quello che prova il tecnico Rudi Garcia, dopo la sconfitta del suo Lille in Champions League a Milano contro l'Inter per 2-1: "Con l'Inter abbiamo giocato due partite a abbiamo perso in entrambe. Questo risultato per noi credo sia esagerato, adesso dobbiamo vincere le ultime due con Cska e Trabzonspor. Negli ultimi 30 metri ci è mancata la velocità, il gioco non è stato pessimo ma questo non è bastato. Avevamo un piano di gioco che messo in atto avrebbe dovuto lasciarli fuori per sfruttare gli spazi ,- ha dichiarato il tecnico - ma ho visto troppo poco. Inesperienza?Siamo inesperti, è vero"

Garcia poi si lamenta con la Federazione Francese che non ha concesso un giorno di riposo in più alla squadra: "Abbiamo giocato tre giorni fa, mentre l'Inter ha avuto una giornata di recupero in più. Non siamo stati messi nella migliori condizioni possibili per questa partita. Adesso dobbiamo essere più convinti, tutti devono migliorare e il livello della squadra in queste partite qui deve salire. Dobbiamo dimostrare a noi stessi che possiamo migliorare in vista del CSKA Mosca e del Trabzonspor. Il nostro destino è nelle nostre mani".

La buona notizia per il talento Eden hazard è proprio il pareggio tra queste squadre:"Ci aspettavamo di essere eliminati, ma abbiamo ancora qualche carta da giocarci. Stasera abbiamo cercato chiudere la gara nel primo tempo, ma tutto è stato complicato. Loro di livello superiore? Non lo so. Abbiamo cercato di giocare la nostra partita, ma è sempre difficile contro le grandi squadre ".

Si chiude sul futuro e su quello che in Italia avrebberovisto in lui: "Gli italiani pensavano che io fossi uno che fa sempre di dribbling e finte ma tutto questo non serve a niente. Io cerco di fare il mio gioco, ma non ho intenzione di dribblare cinque giocatori di seguito. Ora mi conoscono, sanno che io non sono un palleggiatore. Se andrò a giocare in Italia? Per ora sto a Lille! ".