Rudi Garcia, tecnico della Roma, al termine della gara ha parlato ai giornalisti presenti in sala stampa. Noi di FcInter1908.it abbiamo raccolto le sue parole: "Ci sono ancora trentuno partite e 93 punti, può succedere di tutto. Continuare la serie è il nostro obiettivo e questo mi va bene, così pensiamo ogni volta all'impegno successivo e per il momento non funziona male. Nella vita meglio avere una buona sorpresa che sperare troppo ed essere delusi. Dobbiamo rimanere umili, poi si vedrà nel futuro. Oggi era una grande partita e mi è piaciuto l'atteggiamento. Vincere qui è una cosa enorme, ma non mi è piaciuta una parte del secondo tempo perché il possesso palla nostro era un po' debole. Abbiamo dimostrato di essere forti anche nelle ripartenze e questo può essere utile per il futuro. Il cartellino giallo di De Rossi era un segnale importante, ma sappiamo che all'intervallo per coloro che erano già ammoniti era pericoloso difendere sempre di piedi. Mi dispiace per l'espulsione, ma coloro che sono subentrati hanno dato un ottimo apporto. Gervinho? E' lo stesso che conoscevo in Francia. Oggi ha fatto un assit per Totti, di solito è il contrario, ma è sempre un pericolo per la squadra avversaria. In futuro farà ancora gol, sbaglierà ancora, ma le occasioni di Gervinho non esistono se non è lui che gioca. Roma cinica e spietata? Abbiamo fatto una partita completa. Sappiamo che l'Inter è forte nelle ripartenze, ma abbiamo peparato la partita cercando di non lasciare spazi in difesa. La partita è stata più equilibrata di quanto sembra. Rigore? L'importante è vincere. Guardo solo la mia squadra e mi è piaciuta. Abbiamo giocato con talento e con cuore. La sosta non è male, ma spero che i nazionali tornino al 100%."
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Garcia in sala stampa: “Abbiamo cercato di non dare spazio all’Inter. E adesso…”
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