Garlando (GdS): “L’Inter fisica ha 2 effetti collaterali. Non è la favorita ma questa batosta…”

Il noto editorialista della Gazzetta dello Sport, Luigi Garlando,prova a dire la sua sulla sconfitta dell'Inter: "Gli interisti speravano: ora si toglie gli occhiali, si scioglie i capelli e magari non è così bruttina come dicono. Gli altri gufavano: ora le cade il trucco e si mostra ancora più brutta di quel che è. Accontentati i secondi, almeno per una notte. L’Inter è stata spazzata via dalla Fiorentina in una ventina di minuti. La capolista a punteggio pieno, che aveva incassato un gol in 5 partite ne becca 4 in un colpo solo. Perfino il celebrato Felipe Melo, che si ergeva in mezzo all’Inter come l’Albero della Vita in mezzo all’Expo, ha assistito impotente al sacco delle truppe di Paulo Sousa.

Un trauma per il popolo di San Siro che, coccolato dalla manita di vittorie, si stava allenando a considerarsi vincente. Gli episodi di cronaca (suicidio di Handanovic, espulsione di Miranda, azzardi tattici di Mancini) forse hanno dopato la forma del risultato, non l’essenza. L’Inter avrebbe perso comunque per i suoi limiti e la Fiorentina vinto per le sue virtù.

La fisicità prepotente con cui Mancini ha caratterizzato l’Inter e che l’ha portata subito in testa al campionato, al momento ha due poderosi effetti collaterali: macchinosità di manovra (in attesa della crescita di Jovetic e Perisic) già evidenziata, e imbarazzi a contrastare squadre veloci e di qualità. La Fiorentina è stata la prima affrontata: patapum... Non significa che tutto il lavoro del Mancio vada buttato via e che le qualità evidenziate dai nerazzurri, a cominciare dalla solidità, non valgano più nulla. Significa solo che l’Inter non è la prima favorita per lo scudetto, ma, come dicevamo nelle settimane scorse, una squadra che può restare in alto se crescerà e svilupperà le proprie potenzialità. Anzi, questa sportellata in faccia potrà perfino farle del bene ed evitarle pericolose alzate di cresta."