Giacomo (del trio): «Noi interisti abbiamo un contratto da rispettare…»

Il comico Giacomo Poretti, del celebre trio Aldo, GIovanni e Giacomo, su La Stampa di oggi veste i panni del testimone nerazzurro di una Milano calcistica in difficoltà: «Vabbè, il momento è quello che è, inutile nascondersi dietro la coda del biscione. Ma nonostante la débâcle di questo inizio campionato, io tengo fede a quanto giurato da tanti tifosi interisti il 22 maggio 2010, la magica notte di Madrid quando alzammo la coppa dei Campioni nello stadio Bernabeu. Ringraziammo il Cielo e la Beneamata e dissi, dicemmo,che per almeno dieci anni da quel giorno non avremmo più chiesto niente. Era un contratto, e i contratti vanno rispettati,nella gioia e nel dolore.Da allora solo trascorsi solo due anni, e quindi andiamo avanti tranquilli.Alla faccia di chi si aspetta veleni e recriminazioni. Il patto era: se farà bello bene, se farà brutto accetteremo. Parlo pe rme e per tutti gli interisti che hanno sottoscritto l’accordo quella notte. Non romperemo il patto. Non aspettatevi, bianconeri, azzurri o giallorossi che voi siate, di vederci piangere adesso. Non siamo bambinetti, il triplete è ancora un fresco ricordo. L’Inter ha ancora sette anni di bonus,nei quali io, e tanti con me, non mi lamenterò: continuerò a soffrire e gioire e non andare a San Siro a vedere le partite.Con buona pace per voi, gufi di ogni specie».