Il presidente Erick Thohir ha una propria filosofia, come ricorda Il GIornale di oggi: «Non rilascia dichiarazioni di facciata, cortese e diretto è sceso nello spogliatoio nell’intervallo e ha visto squadra e Mazzarri. Strette di mano, pacche sulle spalle, non era il momento di aumentare la confusione, ce n’era già abbastanza. Mazzarri nei pochi minuti rimasti ha strizzato un po’qui e un po’ là ciò che non c’era, per sua ammissione, ma dal presidente solo incoraggiamenti. Il lavoro è iniziato dopo, a fine partita. Erick Thohir è tornato dentro lo spogliatoio assieme al dg Marco Fassone, molta attenzione per cercare di capire qualcosa in più di quanto aveva visto in campo. Cioè niente. Poi ha preso Walter Mazzarri in disparte ed è iniziato un colloquio franco. Nel frattempo Thohir ha incontrato i dirigenti, altro faccia a faccia fitto e concreto, solo dopo due ore ha lasciato lo stadio, in serata ha poi incontrato Massimo Moratti, cena cordiale, musi lunghi, nel tardo pomeriggio di ieri, verso le 19, ha lasciato Milano, ci torna fra quindici giorni per l’Assemblea dei soci. Mazzarri non si tocca, c’è un rinnovo, c’è un bilancio societario, 3,3 mln a stagione per Thohir non sarebbero un problema, neppure altrettanti per un nuovo tecnico, ma qui non si tratta di tirarli fuori di tasca sua, qui si tratta di Fc Internazionale, con il fair play finanziario che spia e medita rappresaglie».
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Giornale: «La filosofia di Thohir: dopo la disfatta di domenica…»
Il presidente Erick Thohir ha una propria filosofia, come ricorda Il GIornale di oggi: «Non rilascia dichiarazioni di facciata, cortese e diretto è sceso nello spogliatoio nell’intervallo e ha visto squadra e Mazzarri. Strette di mano,...
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